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L'Orva non trova la via del canestro nel finale: ad Ozzano il secondo ko

Dopo aver dominato per lunghi tratti con ampi vantaggi, Ozzano si è improvvisamente trovata ad inseguire nell’ultima frazione. La Sinermatic alla fine è riuscita a spuntarla.

Seconda partita e seconda sconfitta per l'Orva Lugo, che ha ceduto ad Ozzano per 85 a 78. Dopo aver dominato per lunghi tratti con ampi vantaggi, Ozzano si è improvvisamente trovata ad inseguire nell’ultima frazione. La Sinermatic alla fine è riuscita a spuntarla. Pronti via ed è subito 4-0 Lugo. I romagnoli conducono la prima metà del quarto trascinati da Galassi, poi Ozzano comincia a macinare gioco e canestri. Klyuchnyk da sotto e Mastrangelo-Corcelli dalla distanza aprono le danze ad un 18-2 di parziale che fa volare la Sinermatic sul +12 alla prima sirena (24-12). Nella seconda frazione i Flying si affidano ai punti della coppia Agusto-Dordei e alle triple di Mastrangelo e Chiusolo per mantenere la doppia cifra di vantaggio. Nove punti di Farabegoli e le bombe di Brighi e Leardini tengono in vita l’Orva ma i punti di “Morris” Morara permettono ai padroni di casa di andare all’intervallo lungo avanti di 15 (51-36).

Ad inizio terzo quarto la musica non cambia, con “Gigi” Dordei che regala il +20 ad Ozzano; al minuto 26 Agusto timbra il massimo vantaggio, +21 sul 67-46, un vantaggio ampio che ha il sapore di ipoteca sui due punti in palio. Ma così non sarà. Coach Galletti rivoluziona il proprio quintetto con quattro cambi in contemporanea e passando alla difesa a zona; una mossa che riaprirà l’incontro: Lugo realizza 5 triple consecutive con Demarchi, Brighi e Leardini; la Sinermatic smette di segnare e negli ultimi 4 minuti il solo Ranocchi muove il proprio tabellino; 3-16 il parziale e all’ultimo mini break il tabellone del Pala Grafiche Reggiani segna 70 a 62. Un +8 che ormai non è più rassicurante visto che l’inerzia si era spostata sulle mani dei romagnoli.

Quest’ultimi riprendono l’ultima frazione da dove erano rimasti, ovvero segnando (Bedin fa 70-64). Dordei dall’altra parte si prende a rimbalzo un antisportivo che fa andare su tutte le furie la panchina ozzanese; la coppia in grigio non fa sconti e arriva il tecnico a coach Grandi. Tre su tre dalla lunetta per Brighi, seguono errori da fuori di Corcelli e Ranocchi e piazzati a bersaglio di Brighi, Bedin e Bracci; a 7 minuti dalla fine, Lugo si trova clamorosamente avanti sul 70-73 (parziale in 6’30” di 3 a 27). Dopo una interruzione di oltre 5 minuti per una botta alla testa di Bedin (portato fuori campo in barella), i falli fischiati alla difesa di Lugo vanno in soccorso della Sinermatic; l’Orva raggiunge presto il bonus e la precisione chirurgica dei giocatori di casa dalla linea di carità (17/19 nel complessivo) permettono ai Flying di tornare avanti a 5’ dalla fine (77-75). Nei minuti conclusivi è Dordei (21 punti e 30 di valutazione) il trascinatore della Sinermatic, con una super prestazione sia in difesa che in attacco; nell’ultimo giro di lancette, Chiusolo e Corcelli non sbagliano un colpo dalla lunetta, mentre Lugo non trova più la via del canestro. Alla sirena finale  il tabellone sorride ai biancorossi, 85 a 78 il finale.

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