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Giovedì, 25 Aprile 2024
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La Conad infiamma il Pala Costa: sfida da cardiopalma contro Mondovì

Coach Nello Caliendo guarda avanti al prossimo impegno: “C’è il rimpianto per il primo set non vinto tuttavia bisogna essere obiettivi. Avevamo di fronte una signora squadra che dichiaratamente gioca per la promozione"

La Conad Ravenna infiamma il PalaCosta e cede al tue break contro Mondovì. Questo il commento della schiacciatrice Serena Ubertini: “La partita è cambiata non solo per il mio ingresso. Le nostre avversarie che avevano spinto fino a quel momento tanto, nel secondo set hanno spinto ancora molto poi un po’ sono calate. La pallavolo è sempre una serie di situazioni, non è mai né merito né colpa di un singolo. A un certo punto abbiamo iniziato a giocare bene e sono stata fortunata perché tutte abbiamo iniziato a giocare. Domenica prossima andiamo a Martignacco e continuiamo a crederci finché la matematica ci fa sperare. È nostro dovere crederci e ce lo meritiamo perché siamo qui a sudare e ci alleniamo sempre duramente. Crederci sempre, anche perché abbiamo visto come si è conclusa la prima parte del campionato. Fino all’ultima giornata non si sapeva chi era dentro e chi era fuori quindi ci auguriamo che l’esito sia lo stesso anche per questa fase di Pool Promozione”. Coach Nello Caliendo guarda avanti al prossimo impegno: “C’è il rimpianto per il primo set non vinto tuttavia bisogna essere obiettivi. Avevamo di fronte una signora squadra che dichiaratamente gioca per la promozione. Gli abbiamo dato filo da torcere. Comunque perdere il primo set in quel modo, dopo essere stati praticamente sempre in vantaggio, è stato un duro colpo. Poi siamo andati sotto 2 a 0 ma non abbiamo mollato. Abbiamo aggiustato determinate situazioni di muro-difesa, abbiamo trovato una linea più congeniale, abbiamo tirato fuori il carattere e abbiamo recuperato. Purtroppo poi nel tie break abbiamo subito un loro filotto di 6 punti che in un set corto non ci si può permettere. Abbiamo lottato comunque testa a testa e sui fondamentali siamo stati più o meno alla pari. Noi siamo qui per giocare e per giocarcela, non guardiamo lontano, guardiamo al prossimo impegno, andiamo a Martignacco e cerchiamo di fare il meglio”.  

LA PARTITA - Al fischio d’inizio coach Caliendo schiera lo starting six titolare composto da Agrifoglio al palleggio, Gioli e Torcolacci centrali, capitan Bacchi e Lotti sulle bande, Mendaro opposto, Rocchi libero. Dal lato opposto del taraflex, il tecnico Delmati fa scendere in campo Valpiani al palleggio, Tonello e Rebora centrali, capitan Biganzoli e Schlegel attaccanti di posto 4, Zanette in diagonale, Agostino libero. In avvio di match l’ace di Calisesi regala subito un break alle padrone di casa (2-0) e la Conad, dopo il momentaneo 2-2, resta avanti fino al 6-4. Zanette sale in cattedra con i due attacchi del 6-6 e l’ace del sorpasso sul 6-7, ma i troppi errori delle ospiti permettono a Ravenna di superare e allungare fino al 14-11 prima e al 18-14 poi. Le padrone di casa restano avanti sul 21-17, nonstante un primo tentativo di ricucire di Mondovì sul 18-16, ma l’ace di Schlegel per il 21-19 lancia il parziale di 2-8 che decide il match, con le ospiti che pareggiano a quota 23 e si portano a casa il set al primo tentati sul 23-25 grazie alla solita Zanette. La seconda frazione si apre con un break ospite subito pareggiato da Ravenna (2-2), ma il servizio di Schlegel regala l’allungo a Mondovì, con la spagnola a realizzare l’ace del 4-8. Coach Caliendo prova a inserire Ubertini per Lotti e la Conad torna sotto un paio di volte, prima sul 7-9, poi, dopo il nuovo allungo piemontese sul 7-12, sul 9-12 grazie all’ace di Mendaro. Ancora Schlegel al servizio però fa male alle padrone di casa realizzando, anche con l’aiuto del nastro, il 14-18. Ravenna non riesce più a rientrare e di nuovo Zanette mette la sua firma sul set con il punto del definitivo 20-25. La reazione delle Leonesse arriva nel terzo parziale, subito aperto sul 4-2. La capitana Bacchi lancia l’allungo con l’attacco del 6-3, poi Mendaro segna il 9-5 e il muro di Torcolacci doppia le avversarie sul 12-6. Il set è a senso unico, Mendaro a muro e in attacco realizza il 15-7, appena prima che una Ubertini in palla firmi il +9 (16-7). Il Coach ospite manda a riposare in panchina quasi tutte le titolari e Ravenna vola fino al 24-12, chiudendo poi al quarto tentativo il set con Mendaro per 25-15. Il quarto parziale si apre con una super Gioli che firma 5 punti con il muro e l’attacco del 7-2. La Conad respinge tutti i tentativi di rimonta ospite e porta il vantaggio intatto fino a oltre la parte centrale del match, quando una scatenata Ubertini segna i due punti consecutivi del 19-14. Mendaro firma il 21-15 e Mondovì riesce ad accorciare solo fino al 22-19, poi Gioli chiude i conti per 25-19, prolungando la partita al tie break. Ancora Mendaro e Gioli aprono la quinta frazione per 2-0, poi, dopo l’immediato pareggio, Bacchi mette a terra il 4-2. Mondovì trova il pareggio e il sorpasso sul 5-6, poi scappa via con un incredibile 0-6 di parziale firmato dal turno di servizio di Zanette, che con l’ace griffa il 7-13. Le battute di Calisesi riaprono i giochi con l’ace di 11-13 e un controparziale di 5-0, chiuso da Ubertini per il 12-13, ma Biganzoli chiude la partita con l’ace del 12-15 che spezza le speranze di rimonta ravennati terminando il match per 2-3.  

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