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La Consar va sotto due set, poi la riprende: a festeggiare al tie-break è Padova

Dopo oltre due ore di gioco, è stata la Kioene Padova a raccogliere un successo che sembrava quasi impossibile da raggiungere

La Consar Ravenna si congeda dal Pala De Andrè con un ko. Dopo oltre due ore di gioco, è stata la Kioene Padova a raccogliere un successo che sembrava quasi impossibile da raggiungere dopo l’incredibile rimonta della squadra di casa nel terzo e quarto set. Una sfida in cui i patavini hanno accusato alcuni momenti di difficoltà, complice però una Consar che ha creduto fino alla fine nella rimonta. Con l’attacco a corrente alternata, il titolo di migliore in campo è andato all’opposto Torres (ex del match), autore di un primo set impeccabile.

La partita

Con Barnes preferito a Cirovic dall’inizio, buon avvio della Kioene Padova che, grazie ad un muro efficiente e all’attacco positivo di Louati, ottiene il primo break sul 4-6. La Consar si affida per lo più a Rychlicki che ottiene così il 10 pari. Torres però non è da meno ed è proprio grazie ai suoi colpi che si va al primo time out discrezionale sull’11-14. Complice qualche imprecisione in fase difensiva per i bianconeri, Verhees al centro e l’ace di Russo ottengono il sorpasso sul 21-20. E’ un testa a testa con il primo set ball che arriva a firma di Louati dopo un grande palleggio di Travica (23-24). Si va ai vantaggi e i due colpi decisivi sono di Torres che chiude il parziale 26-28 (per lui 10 punti e 73% in attacco). Padova comincia ancora in avanti il secondo set (3-5) ma le grandi difese di Ravenna e il muro di Verhees segnano il sorpasso (6-5). Poglajen allunga con l’ace del 14-12 e coach Baldovin chiama i suoi in panchina. Nasce un bel testa a testa con il muro di Barnes a murare l’opposto ravennate sul 18-19. Il 18-20 di Torres costringe coach Graziosi a chiedere pausa. Louati al servizio trova l’ace del 18-22 e sono gli errori della Consar a regalare il 18-24 a Padova. Russo spedisce fuori il servizio del 19-25.

Acceleratore pigiato per Ravenna in avvio del terzo parziale. Poglajen forza al servizio e passa avanti 6-3. Padova prova ad avvicinarsi, ma Louati viene murato da Raffaelli sul 13-9. La Kioene accusa il colpo ed è ancora Raffaelli a trovare il 18-12 al servizio. L’ace del 23-15 di Poglajen taglia le gambe a Padova e il 25-16 arriva su attacco out di Torres. Ravenna ci crede e grazie alle ottime difese di Goi, all’errore di Torres in attacco e alla murata di Verhees su Louati, i padroni di casa staccano 8-4. Torres accorcia col doppio colpo del 12-9 ma Ravenna pesta duro al servizio con Rychlicki (14-9). Sul 16-10 spazio per Cirovic al posto di Barnes ma la Kioene si disunisce e la Consar dilaga con un incontenibile Raffaelli. Sul 21-10 Cottarelli e Premovic subentrano a Travica e Torres ma è solo questione di tempo: a mandare la sfida al tie break è la pipe vincente di Raffaelli. L’ultima frazione di gioco vede in campo Cirovic al posto di Barnes. Caratterizzato da numerosi errori al servizio da entrambe le parti, si va al cambio campo sull’8-6 con Ravenna più lucida sotto rete. Il muro su Louati del 10-8 costringe Padova al time out. Al ritorno in campo Louati restituisce il muro dell’11-11 e il successivo colpo out di Raffaelli ribalta la situazione. L’attacco oltre la linea di Rychlicki regala il match ball sul 12-14 e a chiudere è la diagonale vincente di Loauti.

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