rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

Le giocate degli ex gettano acqua sul fuoco dell'OraSì

Le giocate di talento degli ex al curaro Montano e Sabatini e due triple fondamentali di Negri regolano l’OraSi che cede nonostante le fiammate di Potts, Thomas e Marino.

L'Urania Milano con un gran finale spegne la capolista Ravenna. Gara quasi sempre condotta dalla truppa di coach Davide Villa, nel quarto periodo la grinta dei Wildcats produce il parziale decisivo. Un Raivio immenso, accarezzata la tripla doppia (21 punti 10 rimbalzi e 8 assist), le giocate di talento degli ex al curaro Montano e Sabatini e due triple fondamentali di Negri regolano l’OraSi che cede nonostante le fiammate di Potts, Thomas e Marino. La squadra di coach Cancellieri paga una giornata storta al tiro, troppe palle perse (22) e una minor solidità in difesa rispetto alle ultime uscite. Potts chiude a 21 punti.

“Nonostante una buona prova difensiva, che ci ha permesso di mettere il naso avanti alla fine del terzo, quarto, abbiamo pagato la mancanza di solidità in alcuni momenti, una cosa che ancora ci manca e su cui dobbiamo lavorare nel nostro processo di crescita - analizza il coach -. In casa spesso siamo riusciti a recuperare da situazioni complicate, in trasferta questo non sempre accade. Se da un lato la cosa non mi preoccupa, dall’altro mi fa molto arrabbiare, perché iniziare l’ultimo quarto avanti a Milano e poi concedere così tanto difendendo poco, mi secca parecchio. Da allenatore devo però valutare quello che stiamo facendo al 15 novembre e non valutare partita per partita, certo è che questa è la parte del nostro percorso in cui stiamo avendo più difficoltà. Oggi l’attitudine alla scelta dei tiri è stata meno brillante delle ultime gare e abbiamo concesso a loro la possibilità, soprattutto alla fine, di prendere tiri aperti".

LA GARA - Coach Cancellieri parte con Potts, Jurkatamm, Thomas, Chiumenti e Marino. Partita subito di grande intensità, un ispirato Montano va a referto con due giochi di prestigio, 6-4. Si mette in moto la stella Thomas per gli ospiti, ma è ancora il “principe” dei Wildcats a sigillare il primo mini allungo della sfida, 14-6 timbrato dalla bomba di Sabatini. Alza il muro difensivo Raavenna, Milano risponde con la stessa moneta, semigancio di Lynch per il più 10, 16-6. Due falli per Lynch e Thomas, reazione rabbiosa dell’OraSi con Marino che trascina gli emiliani a meno 1 alla prima sirena, buzzer beater di Sergio 22-21. Arriva il sorpasso giallorosso con Treier, si batte con coraggio Pagani che si conquista liberi importanti, lo squillo di capitani Benevelli riporta avanti l’Urania, 26-23. Raivio si mette sulle spalle l’attacco dei Wildcats, aumenta l’aggressività della squadra di coach Cancellieri che trova i blitz di Potts e Sergio, 29-32. I padroni di casa hanno un nuovo sussulto, Lynch e Benevelli si fanno spazio, è ancora al comando Urania alla pausa lunga, 40-34. Tenta la spallata Ravenna dopo l’intervallo, Thomas e compagni cercano di chiudere le linee di penetrazione dei Wildcats, ci pensa Sabatini a sparigliare le carte con la tripla frontale del più 8, 45-37. OraSi si affida alle fiammate di Potts ed all’agonismo della coppia Chiumenti-Marino, Milano spreca alcuni liberi importanti, 50-47 al 28’.

La zona giallorossa blocca i meccanismi offensivi milanesi, è vantaggio ospite alla penultima sirena, 52-53. E’ il momento più difficile per i Wildcats che provano ad approfittare delle quattro penalità di Potts e Marino, Raivio in transizione mette la freccia, 56-53. Montano accende l’Allianz Cloud con le sue inconfondibili triple “ignoranti, Urania a più 10 al 35’, 67-57. Ravenna si aggrappa al talento infinito dei suoi solisti, Thomas e Marino cercando di mantenere a contatto la capolista. E un Negri tutta sostanza a dare la spinta decisiva ai padroni di casa. Sue le triple che scacciano gli incubi mentre Raivio giganteggia, l’Urania chiude con un crescendo rossiniani, i tifosi Wildcats si gustano finalmente la prima gioia interna, 78-62.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le giocate degli ex gettano acqua sul fuoco dell'OraSì

RavennaToday è in caricamento