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Maratona di Ravenna, anche la prevenzione taglia il traguardo con "Cuore e territorio"

Le emozioni si sono avvicendate fin dalle prime ore della mattinata, quando i maratoneti si sono ritrovati sulle scale della chiesa di Santa Maria in Porto per la foto di rito e il volo dei 220 palloncini a forma di cuore

Anche la prevenzione cardiologica oggi ha conquistato il suo traguardo durante la Maratona di Ravenna, correndo con le gambe dei 220 maratoneti che hanno indossato la maglietta rossa ufficiale dell’associazione Cuore e Territorio, attiva nell’elevare le conoscenze della popolazione nel delicato campo delle malattie cardiovascolari. Le emozioni si sono avvicendate fin dalle prime ore della mattinata, quando i maratoneti si sono ritrovati sulle scale della chiesa di Santa Maria in Porto per la foto di rito e il volo dei 220 palloncini a forma di cuore che hanno coperto completamente la facciata della chiesa prima di librarsi in cielo.

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“È stato un momento toccante – ha spiegato il presidente di Cuore e Territorio, Giovanni Morgese - Il simbolo dell’impegno per la prevenzione che oggi ha unito centinaia di persone in un’unica macchia di colore rosso che avanzava verso la finish line, con passione ed entusiasmo”. Non solo atleti, però, per Cuore e Territorio, perché l’associazione per il secondo anno ha offerto alla Maratona un servizio di Cardioprotezione lungo il percorso attraverso tre postazioni localizzate, rispettivamente, nella zona di partenza ed arrivo (via di Roma), in Piazza del Popolo e nel Parco di Teodorico. All’interno dei gazebo erano presenti i cardiologi Francesco Anglano, Claudio Guadagni e Matteo Lisi e gli infermieri Rosanna Palo, Dana Bereschi e Daniele Felli.

Maratona di Ravenna 2017 (foto Massimo Argnani)

“Sono stati oltre 50 gli elettrocardiogrammi fatti nei gazebo – spiega Morgese -, richiesti soprattutto dai maratoneti che hanno percorso la 10.5 Km, grazie allo straordinario lavoro dei nostri professionisti”. Non sono mancate le soddisfazioni sportive per gli atleti che hanno indossato la maglietta dell’associazione. Il miglior tempo maschile, per la 10.5 Km, fra i maratoneti di Cuore e Territorio è stato realizzato dall’assessore Roberto Fagnani; nella medesima distanza, prima donna arrivata per Cuore e Territorio è Francesca Gurioli; Per la 21 Km, il primo arrivato è Gianluca Carola (fra i primi otto in classifica generale); prima atleta donna giunta al traguardo della 21 Km è Laura Gennaretti. I migliori tempi per la 42 Km sono stati realizzati, invece, da Marco Bucci, (con 3:04:26) e da Marisa Facchini (4:28:22). A tutti loro le medaglie sono state consegnate dal dottor Giancarlo Piovaccari, primario di Cardiologia all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. “E’ stato un onore partecipare con Cuore e Territorio e sostenere questa iniziativa - ha spiegato Gianluca Carola -. Spero di correre anche l’anno prossimo con un risultato ancora migliore”. “Correre insieme a tanta gente è sempre un’emozione unica - ha dichiarato Francesca Gurioli - e a maggior ragione quando si corre per una buona causa come quella di diffondere la cultura della prevenzione cardiovascolare”.

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