rotate-mobile
Sport

Match dai due volti, l'OraSì cade a Trieste: "Hanno vinto con merito"

Così coach Antimo Martino: “Penso che Trieste abbia vinto con merito ed in maniera netta, nonostante lo scarto finale sia minimo, perché nelle fasi iniziali e per lunghi tratti della partita ha imposto il proprio gioco, comandando l’inerzia della partita"

Al termine di una partita ai due volti, OraSì Ravenna cede per 74-68 ad Alma Trieste e si vede raggiunta in classifica dai giuliani a quota 28 punti. I giallorossi hanno ceduto nel minuto finale, dopo essere riusciti a risorgere dal -23 (56-33) al 26’ grazie ad una rimonta incredibile, reazione ad una prima parte di partita tutt’altro che positiva, nella quale era stata la fisicità di Trieste a fare la differenza. Il finale si gioca sugli episodi, con l’Alma in difesa ed OraSì protagonista di un recupero dal 65-53 del 34’ al 69-67 firmato Masciadri al 39’.
Entrando nell’ultimo minuto sul -2, Malaventura in lunetta segna soltanto il secondo libero (69-68 Trieste a 48”); sul ribaltamento di fronte Nelson si isola in uno contro uno, realizzando il jumper del 71-68 a 26” dalla sirena. Dopo il timeout di coach Martino, Raschi va per il pareggio, ma il suo tiro viene sputato dal ferro, forzando lo stesso Raschi a commettere il fallo immediato che porta in lunetta Pecile e chiude i conti sul 73-68 a 19” dal termine.

Prima della rimonta, alimentata da un Deloach monumentale (29 punti, 11 dei quali nel quarto periodo), Trieste aveva imposto il proprio ritmo sin dall’inizio, portandosi in vantaggio nella parte centrale del primo quarto con le scariche di punti di Nelson (13 punti in 7’, per il 18-6 Alma) e poi di Bossi, per il 21-8 del 10’. In avvio di secondo quarto Baldasso segna due triple consecutive e porta Trieste sul 29-14, vantaggio che OraSì non riesce a ridurre fino all’intervallo (41-23). Il copione non sembra cambiare in avvio di terzo quarto, con cinque punti consecutivi di Bossi ed una penetrazione di mano mancina di Pipitone per il 56-33 Alma del 26’, ma la svolta è dietro l’angolo. Cinque punti di Raschi e due liberi di Deloach scuotono OraSì, che sfrutta un tiro da tre punti dello stesso Deloach ed una schiacciata morbida di Smith per chiudere il terzo quarto con l’inerzia in mano, sul 58-43. Un’altra schiacciata di Smith apre il quarto periodo, poi sono Deloach e Casini a riportare OraSì a contatto, sul 62-51 del 33’. Ancora Deloach, indiavolato, firma gli otto punti che valgono il 67-61 al 36’, servendo poi a Masciadri i palloni che valgono il 67-64 al 37’, ed il 69-67 al 39’, dopo la penetrazione al ferro di Parks per il momentaneo 69-64. L’ondata giallorossa arriva al -1 firmato Malaventura, ma sull’ultimo metro è Trieste ad avere la forza di piazzare il guizzo vincente.

Così coach Antimo Martino: “Penso che Trieste abbia vinto con merito ed in maniera netta, nonostante lo scarto finale sia minimo, perché nelle fasi iniziali e per lunghi tratti della partita ha imposto il proprio gioco, comandando l’inerzia della partita. Non siamo riusciti a limitare i loro punti di forza, offrendo una prestazione complessivamente insufficiente per una partita che può essere determinante anche se non decisiva in ottica playoff. In avvio di gara siamo stati parzialmente sfortunati, sbagliando conclusioni aperte e ben costruite; in seguito ci siamo disuniti, perdendo fiducia anche dal punto di vista difensivo. Nel secondo tempo abbiamo migliorato le nostre percentuali, aspetto che ci ha permesso di prendere fiducia e di diventare più consistenti nella nostra metà campo. Deloach si è infiammato e ci ha permesso di chiudere la forbice giocando un ottimo quarto periodo, ma nel finale ci è mancato l’ultimo guizzo. Ciò non toglie che la prestazione offerta doveva essere decisamente diversa e che Trieste abbia meritato di vincere.”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Match dai due volti, l'OraSì cade a Trieste: "Hanno vinto con merito"

RavennaToday è in caricamento