Pallamano, il Romagna riparte dal temibile Torri
Sarà uno scontro diretto vero e proprio che metterà di fronte due compagini che viaggiano ad alti livelli fin dalle prime giornate
Torna il campionato per la Pallamano Romagna, dopo l’ottimo successo esterno incassato a Cologne il 19 dicembre scorso. Sabato 9 gennaio 2021, alle ore 18,30, al PalaCavina, gli arancioblu ospiteranno il temibile U.S. Torri, formazione che li precede di una lunghezza in classifica.
Sarà uno scontro diretto vero e proprio che metterà di fronte due compagini che viaggiano ad alti livelli fin dalle prime giornate. I veneti finora vantano 8 successi (una in più di Chiarini e soci) e 2 sconfitte, contro Tirol (18-33) e Malo (20-21). Punti pesanti incamerati contro Crenna (29-21 all’esordio in campionato), Cassano Magnago (24-23), Ferrara United (21-18); quindi i successi su Vigasio, Arcom. Mezzocorona, S.Vito Marano, Oderzo. Ad oggi Torri vanta 254 reti realizzate contro le 232 subite (per il Romagna 251/228),
La squadra di coach Robert Havlicek (al Torri dal 2015), in estate, ha rivoluzionato il roster, lasciando partire diversi “senior” e puntando fortemente sulla linea verde: buona parte dell’ossatura della squadra 2020/2021, infatti, è composta da atleti nati dopo il 2000, già a disposizione per l’under 21. Rispetto all’organico 2019/2020, confermati, in pratica, solo capitan Carraro tra i pali, le ali Pittarella e Popoiu e il mordanese Simone Gherardi che poi ha lasciato temporaneamente la squadra prediligendo il lavoro in prima linea contro il covid in ospedale.
Da Bologna i principali innesti nel roster 2020/21, ovvero l’ala Zoboli, il centrale Mula, il pivot Santolero e il terzino Argentin. Sfida al vertice, dunque, per Redaelli e compagni che dovranno affrontare questo difficile trittico (Torri-Malo-Cassano) senza l’apporto di capitan Fabrizio Tassinari, pedina fin qui fondamentale della squadra. Assente anche Andrea Bartoli.