rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport

Il Pala De Andrè torna ad ospitare la Cmc: "Grande entusiamo"

Sul ritorno al Pala De Andrè e sull’effetto “emotivo” che potrebbe avere sui ragazzi, Patriarca non ha dubbi: “Ci fa molto piacere tornare a giocare a Ravenna

Mercoledì si riaprono ufficialmente le porte del Pala De Andrè per il volley di massima serie, un anno e mezzo dopo l’ultima apparizione. Era il 24 aprile del 2014 e la Cmc batteva nella semifinale dei Play Off per il quinto posto Modena, per poi strappare il pass per la Challenge Cup nella Finale di Cuneo. Il match è di fondamentale importanza per il cammino della squadra: dopo la preziosa vittoria ottenuta a Piacenza domenica, Mengozzi & co. proveranno a fare ulteriori punti per muovere ancora la classifica, e rimanere agganciati al treno di squadre che lotta per entrare nelle prime otto, partecipanti alla Coppa Italia.

“Il morale dei ragazzi è alto, com’è normale che sia dopo la bella vittoria contro l’Lpr – commenta il vice coach Giuseppe Patriarca -, sappiamo che Latina sta facendo bene, è davanti a noi in classifica ma il calendario ci offre la possibilità, in caso di vittoria, di andarli a riprendere. Loro in questo momento della stagione stanno mescolando un po’ le carte: all’inizio giocavano con Krumins e Pavlov, ultimamente invece hanno puntato su Boninfante e Hirsch, ma credo che nel complesso il loro valore resti invariato, chiunque giochi, sono una squadra solida”.

Sul ritorno al Pala De Andrè e sull’effetto “emotivo” che potrebbe avere sui ragazzi, Patriarca non ha dubbi: “Ci fa molto piacere tornare a giocare a Ravenna, il pubblico ravennate è affezionato alla squadra e alla pallavolo ed è giusto che abbia occasione di assistere in casa al Campionato di Superlega. Per quanto riguarda l’effetto emotivo, sono sempre stato convinto che l’approccio mentale giusto per un giocatore non preveda differenze tra giocare in casa o fuori, in un impianto piccolo o grande e altro. Bisogna concentrarsi sulla tecnica e sulla tattica, pensare alla propria squadra e agli avversari, e sono già tante cose a cui pensare, il resto non deve contare“.

Per provare a vincere contro Latina la chiave secondo Patriarca potrebbe essere, come successo a Piacenza, riuscire a manternere per tutta la durata della gara un livello di gioco medio-alto di tutti i giocatori in campo: “Se i ragazzi riusciranno a tenere alti gli standard, saremo sulla strada giusta, cercando di limitare gli errori gratuiti“.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Pala De Andrè torna ad ospitare la Cmc: "Grande entusiamo"

RavennaToday è in caricamento