Rugby, vittoria facile di Ravenna in quel di Meldola
In complesso buona prova di tutti gli elementi scesi in campo, tra i quali si sono notate le capacità di Bado nella corsa e nei cambi di direzione e la precisione al piede di Virzi
Nuovi volti in casa ravennate, sia in campo che a disposizione e non è una notizia da poco. Debuttano con la maglia porpora-oro Bado, veneto di Mirano con trascorsi rugbistici di ottimo livello, Albert Shehu, ragazzo albanese di Lugo che ha iniziato da poco l’attività, ma che mostra già buone qualità fisiche, mentre a disposizione è stato convocato un altro elemento che ha intrapreso da poco la pratica del rugby, Alessio Verri.
Le indisponibilità nella rosa ravennate, quasi un altra squadra, sono molteplici: Visani, Bertuzzi, Picoco, Marian, Di Discordia, Piazzini, Zicolella, Rossi, Di Martino, Burgalassi, Mingolini, ma Centofanti può allestire una squadra ugualmente forte e competitiva.
Di fronte ad un Meldola che ha compiuto progressi rispetto al passato sotto la guida del sergente di ferro “Salciccia” Miserocchi, i porpora oro hanno disputato una prestazione efficace in tutti i reparti, gestendo molto bene anche le touche, nelle quali svettava sempre il buon Bruno Xella. Solo un paio di sbavature difensive ha permesso ai padroni di casa di rendersi pericolosi e di segnare la loro unica meta a fine incontro, quando Gordini, nel ruolo di estremo, non si reggeva in piedi perché colpito da crampi.
Il Ravenna Rfc si presenta in campo con l’intenzione di mettere subito al sicuro il risultato per acquisire il prima possibile il punto di bonus offensivo e già al 2^ minuto realizza con Gordini che riceve la palla da Finessi, il quale finta la penetrazione ed apre al compagno. Dopo due minuti ancora Finessi protagonista che va all’intercetto a metà campo e si invola tutto solo in meta. Dopo poco, ancora il primo centro ravennate protagonista, questa volta purtroppo in negativo, perchè si infortuna seriamente alla spalla e lascia il campo ad Ercolani. Al 20’ va in meta Berti di prepotenza a seguito di una mischia della 22 avversaria, Torti apre al n.8 che sfonda oltre la linea. Il primo tempo termina con la meta di Capone che con la sua velocità semina avversari e realizza, fissando il risultato della prima parte in 0-26.
Il secondo tempo inizia ancora nel migliore dei modi con Campitelli che realizza dopo una bellissima maul avanzante. Molto bella anche la meta successiva, pallone conquistato in touche, varie e veloci aperture alla mano da Torti a Virzi a Bado a Capone che segna la sua seconda meta di giornata. Incrementa il risultato Ghiselli che si impossessa del pallone dopo una mischia e realizza. Al 22’ altro “carretto” incontenibile e va in meta Torti. Al 28’ la dimostrazione che anche i bisonti possono diventare farfalle: dopo varie aperture alla mano in attacco, il pallone perviene a Colavita che in posizione di ala pura si “invola” in meta fra la meraviglia di compagni e pubblico. L’incontro si chiude con la decima meta realizzata da Benini, a coronamento di varie fasi in attacco.
In complesso buona prova di tutti gli elementi scesi in campo, tra i quali si sono notate le capacità di Bado nella corsa e nei cambi di direzione e la precisione al piede di Virzi, sia nei calci di rinvio nella metà campo avversaria che nella trasformazione delle mete.
Da verificare lo stato della spalla di Finessi, per la quale oggi verranno effettuati accertamenti e le fasce muscolari della coscia di Campitelli che hanno accusato vari problemi durante l’incontro.
