rotate-mobile
Sport

Idee, progetti e proposte: "Lo sport è una risorsa per Ravenna"

“Partiremo dall’analisi dell’esistente e in particolare di quattro impianti – spiega il presidente dell'associazione, Giovanni Poggiali – con l’obiettivo di giungere alla definizione di quattro progetti concreti per dare più spazio e respiro alle società sportive"

Dopo aver affrontato, nell’ambito della prima tavola rotonda pubblica, il tema della necessità di un ‘brand’ turistico-commerciale per la città di Ravenna e la Romagna tutta, l’Associazione civica Insieme per Cambiare promuove un nuovo incontro aperto a tutta la cittadinanza. Questa volta, al centro del dibattito, ci sarà lo sport, risorsa importante per il futuro di Ravenna, con un focus sulle idee e proposte che l’Associazione mette sul piatto per garantire alla città nuovi spazi ‘sportivi e culturali’ polifunzionali. 

“Partiremo dall’analisi dell’esistente e in particolare di quattro impianti – spiega il presidente dell'associazione, Giovanni Poggiali – con l’obiettivo di giungere alla definizione di quattro progetti concreti per dare più spazio e respiro alle società sportive. Vogliamo creare, insieme ai cittadini e a chi quotidianamente opera nel mondo dello sport a tutti i livelli – prosegue – le basi per costruire nuove infrastrutture polifunzionali, ripensando lo sport come fondamentale momento educativo, sociale e culturale. A tale proposito, anticipa Poggiali, ritengo prioritario mettere in valore quel tesoro culturale rappresentato dalla Biblioteca dello Sport, patrimonio cittadino che merita il giusto ampliamento e una sede consona”. 

Di questo e non solo si parlerà giovedì nella sala Stampa dello Stadio Bruno Benelli a partire dalle 18. Dialogheranno tra loro, oltre al presidente Poggiali, l'assessore comunale allo Sport Guido Guerrieri, il presidente del Coni Emilia Romagna Umberto Suprani, l’architetto Massimiliano Casavecchia (che presenterà il "Progetto di riqualificazione e recupero dell'Ippodromo Candiano") e l’ex pallavolista, direttore sportivo Cmc Robur Costa Stefano Margutti. Modera il giornalista Alberto Mazzotti. A seguire dibattito aperto alle domande del pubblico.

“Lo sport è risorsa da molti punti di vista, è un valore aggiunto per la formazione individuale, uno strumento di crescita per i giovani e un mezzo per coltivare la propria salute, nonché un vettore d’integrazione sociale e comunitaria – afferma l’assessore Guerrieri – l’incontro di giovedì prossimo, che non a caso viene ospitato all’interno del Benelli, il nostro storico stadio che quest’anno festeggia i 50 anni di attività e per il quale Insieme per Cambiare ha predisposto un progetto volto a qualificarne e renderne vivi gli spazi – sarà una riflessione sullo sport come veicolo di promozione cittadina ed elemento trainante in chiave turistico-ricettiva”. Riflessione, questa, che prende avvio da un’analisi sullo stato dell’arte: “Perché – puntualizza Guerrieri – lo sport è sì risorsa, ma solo se nelle condizioni strutturali per rivestire tale ruolo”. Ecco perché, dunque, “occorre razionalizzare e ottimizzare il ‘parco infrastrutturale'”. 

Le parole chiave, quindi, sono due: ammodernamento e programmazione.  “Partendo, appunto, dallo Stadio Benelli, per il quale esistono già linee di indirizzo progettuali che mirano ad un rilancio e ad un ampliamento funzionale dell'impianto, simbolo di una città votata allo sport”. Altro capitolo importante è quello dell’ex Ippodromo: “La riqualificazione della struttura di via Marani è il volano culturale di Ravenna Città Europea dello Sport 2016 – anticipa Guerrieri - stiamo parlando, infatti, di uno spazio chiave, collocato in posizione strategica, vicino a centro storico, stazione e Darsena, da sempre ‘tempio’ dello sport cittadino. L’ex Ippodromo deve tornare ad essere la sede del settore giovanile del calcio ravennate e del rugby, ma qui potranno trovare spazio anche l’atletica e la Biblioteca sportiva, nonché servizi dedicati alla città e al quartiere. “Ci sono progetti in cantiere, nati a partire dalla borsa di studio 'Alfredo Cavezzali' finanziata dal Panathlon e dalla Fondazione Cassa ed un forte interesse, ma una cosa è certa, da spazio poco utilizzato l’ex Ippodromo deve diventare una risorsa viva e vissuta in continuo col piano di rilancio della Darsena. 

Il terzo spazio al centro dell'analisi di IXC è la piscina comunale Gambi: “Fra un paio di anni si andrà alla naturale scadenza della convenzione col gestore – spiega Guerrieri – è opportuno, dunque, che la prossima amministrazione programmi il futuro della struttura, attualmente quella in regione con le tariffe più basse, ma che necessita, altresì, di un piano di salvaguardia che ne favorisca anche l'ammodernamento”.  Da ultimo, ma non in ordine di importanza, c'è il tema del nuovo Palazzetto: un’opportunità per le società che non hanno spazi e un punto di riferimento per calcio, basket e pallavolo da affiancare al Pala De Andrè. “L'esigenza di una vera e propria 'casa dello sport' è da tempo sul tavolo – afferma Guerrieri - il tema vero è la sostenibilità di questa struttura e a mio avviso, programmando per tempo l'investimento, le condizioni ci sono. Si andrebbe così a creare un 'contenitore' per più discipline, indispensabile per ampliare l'offerta diffusa di spazi per lo sport 'di base'”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Idee, progetti e proposte: "Lo sport è una risorsa per Ravenna"

RavennaToday è in caricamento