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Superbike, a Misano il re della pioggia è Rea. Melandri sesto in rimonta

Tra fulmini e tuoni, il "Cannibale" della Kawasaki ha fatto sua Gara 1 del Gran Premio della Riviera di Rimini, settimo round del mondiale Superbike

Il re della pioggia di Misano è Jonathan Rea. Tra fulmini e tuoni, il "Cannibale" della Kawasaki ha fatto sua Gara 1 del Gran Premio della Riviera di Rimini, settimo round del mondiale Superbike. La settima vittoria sul tracciato rivierasco, la 74esima nelle maxi derivate della serie, vale per il nordirlandese un recupero di nove punti su Alvaro Bautista, che non è andato oltre il terzo posto. Il capoclassifica è stato preceduto da Tom Sykes, che ha riportato la Bmw sul podio dopo il rientro ufficiale nel campionato delle derivate di serie. I due principali protagonisti sono divisi da 32 punti nonostante il pilota della Ducati abbia all'attivo ben 13 vittorie sulle tre del pluricampione del mondo.

E' stata una gara tribolata, con ben tre partenze per effetto dei violenti scrosci di pioggia. Il trionfo di Rea è stato facilato dall'uscita di scena di Alex Lowes, carambolato con la sua Yamaha sulla ghiaia del Curvone mentre si trovava al comando. Le difficili condizioni dell'asfalto hanno esaltato le qualità di Loris Baz, che ha portato la Yamaha del team Ten Kate al quarto posto davanti alla Ducati di Chaz Davies e alla Yamaha del team Grt di Marco Melandri. Il ravennate, che scattava dalla 13esima posizione, ha perso numerose posizioni nelle battute finali, poi si è reso protagonista di una bella rimonta. Splendida la gara di Alessandro Delbianco, mastino della pioggia, che ha chiuso all'undicesimo posto dopo aver occupato a lungo la sesta piazza. Non ha visto la bandiera a scacchi il duo Ducati del team Barni composto da Michele Pirro e Michael Ruben Rinaldi, finiti sulla ghiaia. La domenica si annuncia soleggiata. Se ne vedranno sicuramente delle belle.

Foto di Marzio Bondi

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