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Superbike a Buriram, Melandri sorride dopo le prime libere: "Ho buone sensazioni"

Nel venerdì di prove libere del Gran Premio della Thailandia, secondo round del mondiale Superbike, Jonathan Rea e Tom Sykes hanno piazzato le loro Zx-10RR davanti a tutti nella classifica combinata dei tempi

C'era da aspettarsi l'acuto della Kawasaki sul tracciato di Buriram, terra di conquista della verdona nelle precedenti tre edizioni. E così è stato. Nel venerdì di prove libere del Gran Premio della Thailandia, secondo round del mondiale Superbike, Jonathan Rea e Tom Sykes hanno piazzato le loro Zx-10RR davanti a tutti nella classifica combinata dei tempi. L'iridato nordirlandese ha firmato la migliore prestazione in 1'33"327, appena 57 millesimi più rapido del compagno di squadra Tom Sykes. Completa la virtuale prima fila la Mv Agusta di Jordi Torres, a soli 70 millesimi.

Anche le Ducati di Marco Melandri e Chaz Davies si sono inserite in questa lotta al vertice, siglando rispettivamente il quarto e quinto miglior tempo di giornata, separati a loro volta da soltanto undici millesimi. Entrambi i piloti hanno focalizzato il proprio lavoro sulla distanza di gara, migliorando i propri riferimenti di oltre un secondo nell'arco della giornata.

"È stata una giornata positiva, siamo partiti meglio rispetto allo scorso anno - sorride Melandri, che si è fermato ad appena 97 millesimi da Rea -. Fortunatamente le temperature erano più miti, quindi è stato piacevole guidare e mi sono divertito. Ho buone sensazioni sulla moto. Dobbiamo ancora mettere insieme tutti i pezzi del puzzle ma sono abbastanza fiducioso per domani, anche se con una classifica così corta può succedere davvero di tutto. Abbiamo lavorato principalmente in funzione della gara, ma siamo riusciti anche a fare un buon tempo con gomma nuova, segno che siamo abbastanza bilanciati". 

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