rotate-mobile
Sport

Superbike, una freccia d'argento per Melandri per puntare al titolo: "E' un'Aprilia aggressiva"

La casa di Noale si presenta ai cancelli di partenza della stagione con rinnovate ambizioni, all'altezza del palmarès Aprilia forte di 52 titoli mondiali complessivamente vinti

Mancano ormai poche ore al via del Campionato Mondiale Superbike 2014. Alla vigilia del prima giornata di prove libere del Gran Premio d'Australia, che si disputerà a Phillip Island, la casa di Noale (Costruttore italiano campione mondiale in carica e vincitore di 5 titoli iridati nelle ultime 4 stagioni), ha svelato la RSV4 con la quale Marco Melandri andrà alla caccia del titolo iridato del campionato delle derivate di serie.

Abbandonato il binomio nero-rosso degli ultimi anni, l'Aprilia si è trasformata in un bolide d’argento. E’ infatti il puro colore del metallo il tratto distintivo della livrea della Rsv4 Sbk 2014. Una rivoluzione stilistica che esalta le forme e il contenuto tecnologico della moto italiana, incoronata regina tra le moto sportive stradali dalla stampa specializzata di tutto il mondo e assoluta protagonista della World Superbike.

Superbike, parte la caccia al titolo dell'Aprilia

La casa di Noale si presenta ai cancelli di partenza della stagione con rinnovate ambizioni, all’altezza del palmarès Aprilia forte di 52 titoli mondiali complessivamente vinti, 294 Gran Premi conquistati sui circuiti del Motomondiale e 38 vittorie nella Superbike. “Raramente una moto mi aveva impressionato come questa", ha esclamato Melandri.

Con la RSV4 è stato fin da subito amore: "Mi è piaciuta subito, la trovo aggressiva ed elegante allo stesso tempo, con una combinazione cromatica davvero originale. Da pilota ovviamente mi concentro sulla velocità, ma da appassionato apprezzo una moto bella e ben rifinita. Spesso i dettagli estetici sono sinonimo di uno sviluppo curato e di una particolare attenzione a tutti gli aspetti del prodotto”.

Le linee estreme della RSV4, vero purosangue da corsa, sono sottolineate da taglienti inserti rossi e neri (tradizionali colori Aprilia) che, insieme alla parti in carbonio e alla superficie riflettente del puro metallo, ne esaltano la compattezza e l’anima racing. Sulla carena compare l'ashtag #beAracer., è l'espressione dell'intenzione di Aprilia di creare, grazie alla tecnologia digitale, un più stretto collegamento tra il mondo racing e tutti gli appassionati motociclisti.

Il telaio a doppia trave in alluminio, una vera scultura che imbriglia gli oltre 230 cavalli liberati dall'esclusivo, straordinario propulsore 4 cilindri a V stretta da 1.000 cc, viene esaltato dai trattamenti delle superfici e dagli accoppiamenti cromatici. “Gran parte del fascino di una moto da corsa, oltre ovviamente alle prestazioni pure, è dovuto al suo impatto visivo", afferma Romano Albesiano, Direttore Tecnico e Sportivo di Aprilia Racing e Responsabile Centro Tecnico moto del Gruppo Piaggio.

"Si tratta di oggetti esclusivi, sculture in movimento da ammirare, ed RSV4 ha sicuramente tracciato una strada importante in questo senso - conclude Albesiano -. La sua compattezza dovuta all’architettura esclusiva del motore V4 o lo splendido telaio lucidato di serie sono al contempo elementi funzionali e tratti distintivi del design, esaltati dalla nuova livrea che, a mio parere, è una delle più belle e particolari mai scese in pista”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Superbike, una freccia d'argento per Melandri per puntare al titolo: "E' un'Aprilia aggressiva"

RavennaToday è in caricamento