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Trasferta a Livorno per l’Acmar Ravenna

Trasferta a Livorno per l’Acmar Ravenna, che domenica alle 18 sarà impegnata al PalaMacchia contro il Don Bosco di coach Andrea Da Prato. Per i toscani, decimi a quota 22 punti, si tratta dell’ultimo tentativo di restare aggrappati al treno playoff

Trasferta a Livorno per l’Acmar Ravenna, che domenica alle 18 sarà impegnata al PalaMacchia contro il Don Bosco di coach Andrea Da Prato. Per i toscani, decimi a quota 22 punti, si tratta dell’ultimo tentativo di restare aggrappati al treno playoff, mentre l’Acmar è certa del primo posto in vista dei playoff a quattro turni dal termine. Dopo due settimane molto complicate dal punto di vista degli infortuni, coach Giordani può festeggiare una squadra finalmente vicina ad essere al completo: a Livorno mancherà infatti il solo Ricci, mentre Amoni, Broglia e Bastoni sono stati recuperati.

“Siamo sereni e molto entusiasti per essere tornati in buone condizioni fisiche – attacca il coach giallorosso -. Siamo riusciti a disputare diverse sedute di allenamento al completo, nelle quali abbiamo lavorato con grande intensità in vista di una fase di campionato più delicata di quello che la classifica lascia intendere.” L’allenatore giallorosso specifica: “Dovremo mantenere il nostro solito approccio alle partite, senza farci condizionare dalla classifica. Fino ad oggi abbiamo fatto ottimi risultati perché ci siamo allenati al meglio giorno dopo giorno, e non dobbiamo mollare ora che stiamo entrando nella fase calda della stagione. Ci aspetta un mese di reintegro degli acciaccati e di inserimento degli ultimi arrivati, presteremo attenzione a questi aspetti senza però perdere di vista il nostro obbiettivo principale.”

Che squadra ti sembra Livorno? “Si tratta di una formazione giovane e di grande talento, che punta molto sull’agonismo e nella quale i giocatori sono lasciati liberi di affidarsi al proprio estro. L’elemento più importante è Iardella, affiancato da due chiocce come Modica e Passaglia, ma il nucleo della squadra è composto da tanti ragazzi che hanno mezzi e capacità per stupire. Il Don Bosco sta disputando un buon campionato e non ci regalerà nulla: si tratta di una partita decisamente tosta.” Fischiano i signori Barilani e Aprea di Roma.
 

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