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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Volley A2, nella calza la Teodora Ravenna vuole trovare una nuova vittoria

Simone Angelini, coach della Conad Olimpia Teodora Ravenna, analizza la situazione prima dell’avvio del girone di ritorno: “Potevamo essere qualche gradino più in alto in classifica"

Prima partita del nuovo anno e prima giornata del girone di ritorno del Campionato femminile di pallavolo di Serie A2. Il giorno dell’Epifania la Conad Olimpia Teodora ospita al PalaCosta (fischio d'inizio alle 17) la S.lle Ramonda-Ipag di Montecchio (Vicenza). All’andata in Veneto, esordio in A2 per le due compagini neopromosse, le ragazze guidate da coach Simone Angelini si imposero con il sonoro punteggio di 3 a 0 (23-25, 20-25, 21-25). Il risultato non fu mai messo in discussione e capitan Bacchi (autrice di 16 punti) e compagne giocarono con autorevolezza e buona tranquillità. Kajalina e d’Odorico realizzarono 11 punti a testa mentre dall’altra parte del taraflex unica atleta in doppia cifra fu Marcolina con 11 palle a terra. Coach Angelini chiede alle sue ragazze di tenere alta la tensione e di portare rispetto a Montecchio che, a suo dire, è “squadra con ossatura ben rodata e con giocatrici che si conoscono molto bene tra loro. Hanno buoni centrali e una fastidiosa attitudine a difendere tantissimo. Dal canto nostro dovremo avere idee chiare su come difenderci e su come attaccarle”.

Il coach analizza la situazione prima dell’avvio del girone di ritorno: “Potevamo essere qualche gradino più in alto in classifica, anche se non di tantissimo. Corre obbligo ricordare che il nostro obiettivo iniziale era la salvezza, poi veniva tutto il resto. Durante la prima parte del campionato ci siamo trovati in una buona posizione e allora non abbiamo nascosto il desiderio di puntare alla Coppa Italia, cosa che alla fine non ci è riuscita per un solo punto. Al giro di boa ci siamo guardati indietro per capire dove abbiamo perso qualche punto. Il nostro obiettivo nel girone di ritorno sarà provare a fare meglio dell’andata, scalare qualche posizione se sarà possibile, ma soprattutto guadagnare concretezza con le squadre contro cui finora ci è mancata ed essere più efficaci in tutti quei casi in cui non siamo stati bravi a fare la voce grossa con chi stava dietro di noi in classifica. La base per il futuro sarà aiutarci l’una con l’altra e cercare di fare gruppo. Anche se ogni giocatrice potrà avere alti e bassi non sarà un problema: se una non sarà al massimo della forma in attacco potrà pensare di più alla difesa, se un’altra non andrà in battuta dovrà pensare di più a muro e così via. Tutte dovranno comunque dare una mano in qualche modo alla squadra. Con l’andare del tempo, per ottenere buoni risultati diventa sempre più indispensabile la forza del gruppo e per fare la differenza dobbiamo puntare a creare tra noi una buona sintonia e una buona sinergia".

"Contro Montecchio all’andata abbiamo vinto 3 a 0 ma dobbiamo tenere presente che per loro era l’esordio assoluto in serie A, mentre per noi era il ritorno dopo 13 anni. Entrambi giocammo molto contratti e, anche se il risultato fu buono per noi, forse per questo non fu una bella partita. Da allora Montecchio ha vissuto le sue peripezie e ha dovuto rimediare a varie situazioni anche facendo di necessità virtù. Ha da poco recuperato alcune giocatrici importanti e punta alla salvezza. Mi sembra che sia ampiamente da considerare tra le squadre che si stanno comportando come si deve in campionato. Sono da rispettare e non dobbiamo assolutamente sottovalutare l’impegno, anche perché fino a ora hanno giocato sempre in maniera buona sull’aspetto difensivo, commettendo pochi errori in generale. Se non riusciremo a esprimere le nostre qualità in attacco, loro potranno impensierirci. Tuttavia se saremo bravi a dire la nostra in attacco, come abbiamo fatto all’andata, potremo dare vita a una buona partita - continua l'allenatore -. Con la dipartita di Camilla Neriotti, contro Montecchio ci presenteremo con due centrali di ruolo. I tesseramenti riapriranno l’8 gennaio, per questo abbiamo a disposizione il nostro roster con una giocatrice in meno, come sta succedendo ad altre squadre. Sicuramente andiamo con due centrali, poi vedremo cosa succederà da qui a qualche giorno”.

Fondata nel 1978, l’avventura dell’Unione Volley Montecchio Maggiore è partita dalla 3ª divisione. Nel 1983 è arrivata alla promozione in C2 e nel 1986 in C1. Quella che è seguita è stata una storia fatta di campionati regionali e apparizioni in B2, fino al 2014, anno in cui, dopo essere stata retrocessa in C, con la collaborazione del Maxa San Bonifacio, Montecchio è riuscita a restare nella quarta serie nazionale. Nella stagione 2016-2017 la società veneta ha acquistato i diritti di B1 e al primo tentativo è riuscita a ottenere una sorprendente quanto meritata promozione in A2. Durante l’estate scorsa è stato confermato alla guida il tecnico Marcello Bertolini, insieme ad alcune delle protagoniste della promozione in A2: la palleggiatrice Giroldi, il libero Pericati, l’opposto Marcolina e le centrali Brutti e Fiocco. Il roster è stato poi potenziato con gli innesti di Stocco, Kosareva, Pamio, Bovo, Gomiero e Fontana.

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