Il bel gesto del circolo ravennate: una cena solidale con regali e uova di Pasqua per la comunità ucraina
Il circolo La Gardela ha promosso una serata in favore degli ucraini accolti in città, offrendo un momento di svago per bambini e famiglie
Il circolo La Gardela ha promosso una serata in favore degli ucraini accolti in città, offrendo un momento di svago per bambini e famiglie
Insieme alle loro madri, i giovani visitatori hanno ammirato la sezione antica e quella moderna del museo, oltre alle sale di lettura della biblioteca Taroni
Circa quaranta allievi e allieve, alcune giunte recentemente dall'Ucraina, hanno partecipato alla visita guidata del Podere Pantaleone nell'ambito dei corsi di lingua e cultura
Il coordinatore pedagogico della scuola: "Stiamo inoltre facendo molta attenzione alle domande che i più piccoli ci fanno su quanto sta accadendo e che riflettono la paura della guerra"
La presidente dell'Unione: "Il nostro dovere come istituzioni e come comunità è quello di accogliere chi fugge dalla guerra e garantirgli non soltanto beni di prima necessità, ma momenti di normalità e di vicinanza"
Dopo la visita ufficiale alla nuova struttura allestita in via don Lolli, l'associazione cattolica promuove anche una raccolta di viveri e indumenti
In attesa di realizzare in futuro un centro per disabili, la coop La Pieve mette la struttura a disposizione: "Sarà pronta in pochi giorni. Stiamo aspettando che la Prefettura ci comunichi le persone da ospitare"
Sono stati gli stessi alunni della primaria Luigi Quadri di Massa Lombarda a realizzare i festoni per le bambine provenienti dall'Ucraina che inizieranno a frequentare la scuola in questi giorni
Il sindaco di Ravenna: "L’accoglienza non è solidarietà, ma è garantire un diritto, perché nella nostra cultura giuridica chi fugge da una guerra ha il diritto di essere accolto"
La mozione presentata da parte dell'opposizione: "Il comune di Ravenna deve contribuire in modo diretto all’opera di solidarietà, anche attraverso agevolazioni fiscali nei confronti di chi si renda disponibile ad accogliere"
L’assessore regionale Irene Priolo in visita al Cas di Riolo Terme che attualmente ospita 73 ucraini: "Ho visto di persona lo straordinario impegno che si sta mettendo in campo per accogliere e soccorrere le persone in fuga dalla guerra"
La Uisp ravennate accoglie del CSI territoriale e rilancia il proprio impegno affiancando il coordinamento Ravenna Solidale e accogliendo bambini nei suoi corsi
I profughi ucraini che risultano arrivati nel territorio di Ravenna sono 681, di cui 168 ospiti nella rete Cas
Il sindaco referente per le Politiche sociali: "Le numerosissime dichiarazioni di disponibilità per posti letto e beni di prima necessità ci permetterà di essere in grado di affrontare rapidamente le esigenze di accoglienza"
L'albergatore Filippo Donati: "Sono provati, ti danno l'impressione di aver vissuto una tragedia che non è naturale". Ma la risposta di Ravenna è stata forte: "Il Comune sta facendo bene"
Per manifestare invece la disponibilità ad accogliere gli ucraini in fuga dalla guerra va invece utilizzato un formulario online
Tutto parte da un progetto di accoglienza all’interno dell’Opera di Santa Teresa: "Quando accogli persone che non hanno risorse economiche viene naturale interrogarsi su come inserirli nel contesto sociale"
Tra i partecipanti al progetto di Welcome Refugees c'è Francesco Zanellati, 29enne ravennate che da poco è stato abbinato a Emon Hossain, 18enne del Bangladesh ospite di una comunità
"Ma occorre tutelare anche chi ha collaborato col nostro Paese durante questi anni di impegno, di presenza e di battaglia per la difesa delle persone e delle libertà"
Si tratta perlopiù di famiglie con bambini che potranno trascorrere in Emilia-Romagna il periodo di quarantena obbligatorio previsto per ogni viaggiatore che arriva dall’estero
L’amministrazione faentina auspica che l’Unione Europea e la comunità internazionale tutta vigilino sui processi in corso
I sindaci dei nove Comuni della Bassa Romagna hanno dato la propria disponibilità ad accogliere sul territorio i profughi e quanti riusciranno a lasciare l'Afghanistan
I giovani provenienti dal campo profughi dell'isola di Lesbo, dopo un periodo di quarantena di due settimane, saranno protagonisti di un percorso di inclusione personalizzato
L’iniziativa ha l’obiettivo di sostenere ragazzi e ragazze, arrivati in Italia come minori non accompagnati, nel delicato passaggio all’età adulta, affiancando loro dei mentori
Uno strumento per includere e sostenere minori, ragazzi, ragazze, adulti e anziani attraverso forme diverse di attivazione della solidarietà dei singoli e delle famiglie verso chi vive fragilità e difficoltà