Casola Valsenio, lavori in corso di Hera sulle condotte idriche
Nel corso degli interventi potrebbero verificarsi temporanei abbassamenti della pressione idrica e fenomeni di acqua rossa, che non ne pregiudicano comunque la potabilità.
Nel corso degli interventi potrebbero verificarsi temporanei abbassamenti della pressione idrica e fenomeni di acqua rossa, che non ne pregiudicano comunque la potabilità.
L’intervento di estensione è iniziato nel 2000 e in questi anni ha visto la posa di 80 km complessivi di tubazioni intorno e nelle campagne del centro abitato, permettendo a 300 famiglie di allacciarsi all’acquedotto civile
"Nel corso dei lavori - spiega Hera - potrebbero verificarsi alcuni disservizi, come variazione di pressione e temporanei intorbidimenti ma comunque resta confermata la potabilità dell’acqua, dal punto di vista chimico e batteriologico"
Per informazioni è possibile contattare il Pronto Intervento di Hera 800.713.900, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24
L'assessore Liverani ha espresso soddisfazione "per la positiva ricaduta che avrà la rinnovata centrale idrica cittadina sui 40mila residenti cui è destinata, e per l'innalzamento della qualità dell'acqua distribuita"
Giovedì mattina il Sindaco Nicola Iseppi ha effettuato una visita all’impianto che serve il suo comune, accompagnato dai tecnici del servizio idrico di Hera
Hera ha provveduto all'invio di Sms ai cittadini che risiedono nella zona interessata dalla temporanea sospensione del servizio idrico
L'impianto, costruito alle parte del capoluogo bizantino e già in funzione da settembre, è il cuore di un articolato intervento "di sistema" per l'intera area romagnola, che si completa con i circa 40 chilometri di condotte di interconnessione di grandi dimensioni ad esso collegate
Hera ha concluso la riparazione della condotta idrica che martedì mattina si era rotta sotto il pensile dell'acquedotto di Lugo. La rottura aveva causato l'interruzione del servizio idrico in tutto il territorio comunale.
La condotta danneggia è una delle due adduttrici principali che distribuiscono l'acqua dall'acquedotto a tutta la rete di Lugo
L'agevolazione è destinata alle famiglie meno abbienti, per l’anno 2015. Possono fare domanda gli utenti intestatari del contratto di fornitura domestica e coloro che usufruiscono del servizio da forniture condominiali o da un unico contatore centralizzato
L'Agenzia territoriale dell'Emilia Romagna per i servizi idrici e i rifiuti (Atersir) ha previsto per il 2015 agevolazioni tariffarie per le utenze deboli del servizio idrico integrato
Possono fare domanda gli utenti domestici intestatari del contratto di fornitura e coloro che usufruiscono del servizio da forniture condominiali o da un unico contatore centralizzato
In termini logistici tutto questo ha impedito a 14 Tir di viaggiare su strada con 3.351 litri di carburante risparmiato per il trasporto
La società "garantisce peraltro il massimo sforzo dei propri operatori per limitare al minimo le eventuali variazioni di erogazione".
All’iniziativa erano presenti l’assessore all’Ambiente Guido Guerrieri, la direttrice del consorzio Selenia Silvia Bertoni e gli ospiti dei centri Teodorico, Zodiaco e Bosco Baronio con le loro famiglie
Il Pronto intervento di Hera ha ricevuto la segnalazione da parte del Centro di Telecontrollo del Gruppo che ha sede a Forlì e che è in grado di monitorare tutta la rete idrica delle zone servite dall’azienda
Sta spopolando sui social network il video del dott. Vito Totire, Presidente nazionale dell’Associazione Esposti Amianto. Il tema è il rischio per la salute contenuto nelle condutture dell’acqua in fibra di cemento-amianto. In particolare, Totire sostiene che i danni dall’amianto sono di natura sistemica, poiché gli apparati degli organi bersaglio sono numerosissimi. Da diversi decenni la Comunità scientifica mette in luce anche un impatto negativo dell’amianto sul sistema immunitario. Il quotidiano “Leggilanotizia.it” del 22 luglio 2013 riportò un articolo del dott. Totire, che citava un documento del ministero della salute: “L’esposizione mediante l’acqua potabile contaminata da fibre di crisotilo derivanti dalle tubazioni risulta essere la più ovvia via di esposizione all’asbesto (cioè l’amianto) per l’apparato gastrointestinale. Il tumore dello stomaco sembra essere la più frequente patologia del tratto gastrointestinale correlata all’esposizione all’asbesto e un incrementato rischio di tumore del colon e dell’ esofago è stato riportato in seguito all’esposizione all’asbesto”. Queste le dichiarazioni di Totire al quotidiano Il Tempo il 25 luglio 2013: “Quanto dobbiamo essere preoccupati? E’ consigliabile continuare a bere l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti? Un’acqua con tracce di fibre di amianto non solo comporta un rischio qualora venga bevuta ma è anche causa di inquinamento indoor. Una casalinga che lava i pavimenti con quell’acqua, sparge fibre che restano all’interno delle mura domestiche e nell’aria. Lo ripeto, l’acqua per essere considerata potabile deve essere indenne da tracce di amianto, seppur piccole. L’Aea (Agenzia Europea per l’Ambiente), in relazione agli attuali livelli di conoscenza scientifica sui danni causati alla salute dalla inalazione di fibre di amianto, sostiene che non esiste alcun livello minimo di soglia al di sotto del quale vi sia sicurezza, quindi la massima concentrazione accettabile di fibre deve essere zero”. Per quanto concerne Ravenna, risale al 1995 il rapporto dell’Università di Padova sull’acqua potabile che sgorgava, all’epoca, dai rubinetti delle utenze domestiche del ravennate. Il Carlino di allora così riportava: “Quell’amianto si può bere. Le fibre scoperte nelle reti Amga di Ravenna sono molto al di sotto dei limiti Usa”. (Allora, l’acqua potabile era distribuita nelle case dall’azienda municipalizzata AMGA). La scienza si è evoluta con tecniche di laboratorio sempre più sofisticate, ma ora nessuno dice che gli Usa dal 1980 al 2010 hanno ridotto a zero l’uso dell’amianto. Oggi, pertanto, c’è necessità di sapere in che condizioni sono le esistenti condutture in cemento-amianto che distribuiscono l’acqua nelle nostre abitazioni. Ad esempio, a Lido di Dante, che conosco a menadito, le condutture della prima lottizzazione, posate dal lottizzante oltre cinquant’anni fa, sono di questo materiale. Poiché è l’usura la causa principale del rilascio delle fibre da parte delle tubature di cemento-amianto, e tenuto conto che esse potrebbero comportare rischi per la salute umana, sia per ingestione sia per inalazione, ho formulato le seguenti richieste al sindaco di Ravenna, quale Autorità sanitaria locale: 1. ordini a Hera SpA di effettuare un censimento di tutta la rete di distribuzione dell’acqua destinata al consumo umano nel territorio comunale le cui condutture sono ancora in cemento-amianto, di verificarne lo stato di usura e di procedere alla loro sostituzione qualora necessario; 2. interessi i tecnici di ARPA della Regione Emilia Romagna per il prelevamento di campioni di acqua laddove è nota la presenza di tali condutture, specialmente quelle vetuste, da sottoporre a analisi di laboratorio con microscopio elettronico a trasmissione. Non si tratta di allarmismo, solo il diritto inalienabile della tutela della salute del cittadino garantito dalla nostra Costituzione. Pasquale Minichini - Lista per Ravenna Non si tratta di allarmismo, solo il diritto inalienabile della tutela della salute del cittadino garantito dalla nostra Costituzione.
La richiesta di agevolazione deve essere presentata dall'intestatario dell'utenza o da altra persona del nucleo familiare anagrafico al Servizio Cerviainforma
L’Atersir, Agenzia territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e rifiuti, ha disposto la proroga al 28 febbraio dell’avviso pubblico per l’erogazione di agevolazioni tariffarie alle utenze deboli del servizio idrico integrato, che sarebbe dovuto scadere il 31 gennaio
Sono partiti in questi giorni i lavori di Hera per completare l’estensione della rete dell’acquedotto nella frazione faentina di Reda. Questa lavori fanno seguito a quelli terminati lo scorso anno nella zona di San Pier Laguna
Possono fare domanda gli utenti domestici intestatari del contratto di fornitura e coloro che usufruiscono del servizio da forniture condominiali o da un unico contatore centralizzato
Nei laboratori del Gruppo Hera, attivi 7 giorni su 7 con 80 tecnici specializzati, si eseguono 1.800 controlli al giorno, 648.252 analisi, di cui 28.442 nel solo territorio ravennate
Entro il primo dicembre è possibile presentare richiesta di agevolazione per due annualità, il 2013 e il 2014