Al quinto posto in Italia per quota di superficie certificata 'bio'. Dall’inizio della nuova programmazione di sviluppo rurale 2023-2027 emanati già 20 bandi per un totale di oltre 160 milioni
La Regione si è già espressa sui criteri generali, ma si attende il decreto ministeriale sulle aree idonee per impedire il consumo di suolo agricolo e salvaguardare le eccellenze alimentari dell’Emilia-Romagna nelle aree interessate da coltivazioni certificate, da produzioni a qualità regolamentata e biologiche
L'assessore regionale Mammi: "Vogliamo un miele la cui produzione sia completamente tracciata, che tutto avvenga in trasparenza e vogliamo tutelare produttori e consumatori"
"Ignorare le richieste e le istanze di agricoltori e produttori, etichettandoli superficialmente come movimenti estremisti, sarebbe l'ennesimo errore", afferma l'eurodeputato
Nella serata di approfondimento organizzata da Cia Romagna insieme al Condifesa Ravenna e al Condifesa Romagna sono stati esaminati gli strumenti a cui gli agricoltori possono accedere per la gestione del rischio
Mammi: "Puntiamo ad almeno mille ettari di nuovi frutteti protetti nel biennio e a completare le protezioni su circa 2.500 ettari di coltivazioni esistenti"
Il provvedimento prevede, tra le altre cose, un regime fiscale agevolato per il primo insediamento delle imprese giovanili nell’agricoltura e agevolazioni in materia di compravendita di fondi rustici, oltre a sostegni per la formazione
Le disposizioni della Regione in difesa delle varietà di pero particolarmente sensibili agli attacchi del fungo: Abate fetel, Angelys, Conference, Decana del comizio, Falstaff, Kaiser, Passa crassana
Dalla Regione quasi 24 milioni di euro per gli antibrina in tre bandi, dal 2020 a oggi, per contrastare le conseguenze sulle piante da frutto nelle campagne
Un’occasione per parlare dei risultati già ottenuti, ma anche e soprattutto per confrontarsi sui problemi che interessano le singole filiere e sulle prossime battaglie da combattere
Il Comitato paritetico provinciale agricoli privati firma il regolamento attuativo. Tra i principali obiettivi proteggere la salute e il benessere dei lavoratori agricoli
Le manifestazioni fanno parte di una serie di rivendicazioni che stanno attraversando tutta Europa e l'Italia, rivolte contro le politiche agricole della Unione Europea giudicate troppo restrittive, ma anche contro le organizzazioni del settore
Da settimane gli agricoltori stanno manifestando in varie parti d'Italia contro una lunga serie di problemi che stanno mettendo in seria difficoltà il comparto agricolo
Questa mattina la protesta degli agricoltori è arrivata da Castel San Pietro fino a Massa Lombarda, con 422 trattori che, seppur in maniera pacifica, hanno creato disagi sulle strade
Un confronto costruttivo sui temi al centro dell’attività sindacale dell’organizzazione agricola e su come l’innovazione e la ricerca scientifica possano rispondere concretamente ad alcuni dei nodi nevralgici che oggi attanagliano il comparto
Domenica gli agricoltori locali si ritroveranno fuori dal casello dell'autostrada di Faenza, vicino alla rotonda si allestirà Il Presidio Faentino, e nelle giornate di Mercoledì 14 e Giovedì 15 febbraio partirà il corteo
Il presidente di Coldiretti Ravenna: "Anche la politica europea si è accorta della necessità di accelerare su queste nuove tecniche di genetica green, una risorsa indispensabile per reagire ai cambiamenti climatici e alle conseguenze di essi"
Il segretario provinciale Barattoni: "Le proteste hanno motivazioni che vanno ascoltate e a cui va data risposta poiché l’agricoltura e l’agroalimentare sono settori strategici per il nostro territorio e per tutto il Paese"