Secondo Aife, non meno di 40mila ettari sono stati danneggiati: un danno economico che, calcolato in base ai parametri del ministero dell’Agricoltura, è di circa 80 milioni di euro
"La rotazione colturale e la coltivazione delle leguminose in particolare come l’erba medica rappresentano la traduzione più corretta del concetto di Carbon Farming", spiega il presidente dell'Aife, associazione con sede a Ravenna