Complessivamente restano in lista d'attesa 148 bambini, ma va ricordato che entro il mese di luglio verranno assegnati ulteriori 28 posti per lattanti, dopo la raccolta delle domande dei cosiddetti “lattantini”
Saranno aperte fino alle 13 di lunedì 28 aprile le iscrizioni ai nidi dei nove Comuni della Bassa Romagna. L'iscrizione per l'anno scolastico 2014/2015 da quest'anno può essere effettuata anche on-line
Dalle ore 9 alle 13 tutti gli asili nido comunali e quelli privati convenzionati esistenti in città saranno aperti al pubblico, con le educatrici che accompagneranno genitori e visitatori a scoprire le caratteristiche di queste strutture
Inaugurano infatti le “Domeniche ad Acrylico”, che prevedono una ricca programmazione per bambini, famiglie e adulti, in cui “il primo principio da rispettare è quello della creatività”
La domanda di iscrizione per l’anno scolastico 2014/2015 per i bambini nati dal primo gennaio 2012 al 28 marzo 2014 può essere presentata dal 24 febbraio al 28 marzo
Una semplice regolazione del tecnico ha consentito in poco tempo di riportare l'acqua sanitaria in temperatura. In tali sezioni ogni sette rubinetti uno risulta comunque servito da sola acqua fredda utilizzata per bere.
L’asilo nido sorgerà in via dei Mille, presso il parcheggio della palestra di Voltana, e sarà completato entro la fine di settembre 2014. Attualmente, il progetto prevede una sola sezione, con possibilità di ricavare un micro-nido effettuando alcune opere interne
La scuola materna “Missiroli” infatti, non è più sufficiente a contenere i numerosi alunni, che non possono disporre di ambienti idonei per lo svolgimento dei programmi didattici e parascolastici e usufruire di spazi adeguati alle esigenze scolastiche
Nella seduta di giovedì sera il consiglio comunale ha approvato all’unanimità una delibera illustrata dall’assessora all’Istruzione Ouidad Bakkali che rivede i provvedimenti nei casi di autocertificazioni Isee non veritiere
Il progetto si rivolge a bambine, bambini e famiglie ed è condotto da operatori di Atlantide, in collaborazione con le educatrici del nido, la pedagogista della cooperativa Il Cerchio e con il supporto del Gruppo Hera
E' stato deciso di aprire le strutture alle famiglie martedì dalle 16.30 alle 18.30, per consentire ai genitori interessati brevi visite di orientamento e conoscenza
"La scelta - spiega l'amministrazione - è stata operata sulla base di diverse valutazioni: mantenimento della coerenza territoriale tra la residenza delle famiglie e sedi scolastiche; rispetto dell’identità culturale;organizzazione dei servizi offerti; proiezioni dell’incremento della popolazione scolastica della fascia di età 11-13 anni con riferimento all’anno scolastico 2014/15"
La giunta dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha lanciato un appello in merito alla proposta di una nuova legge per i bambini da zero a sei anni, promossa dal Gruppo nazionale nidi infanzia
“In questi anni difficili - afferma l’Assessore Ouidad Bakkali - sono stati gli enti locali, soprattutto nella nostra Regione, diventata modello europeo nei servizi 0/3 anni, a reggere, mantenere, consolidare e sviluppare ulteriormente i servizi per l’infanzia"
Lunedì 16 settembre prossimo, in concomitanza con l’apertura del nuovo anno scolastico, sarà inaugurata alla scuola elementare Carchidio di via Forlivese la nuova sezione della scuola dell’infanzia “Charlot”
Importanti novità per l’offerta scolastica comunale. All’inizio del nuovo anno scolastico, le sezioni delle scuole dell’infanzia statali salgono infatti da 39 a 40, grazie all’apertura di una nuova sezione alla “Carchidio-Strocchi”
Importanti novità per l'offerta scolastica comunale di Castel Bolognese. Salgono infatti a nove le sezioni della scuola d'infanzia poichè è stata concessa un'ulteriore sezione, che si aggiunge alle 8 già esistenti
La Regione Emilia Romagna, in collaborazione con i Comuni del territorio, mette a disposizione anche quest’anno degli assegni economici (detti “voucher”) a parziale copertura della retta d’iscrizione ai nidi d’infanzia privati autorizzati
"Dal 2011 i fondi regionali destinati alle strutture educative da zero a tre anni, - pubbliche e private, - sono drasticamente diminuiti, sino ad arrivare alla completa esclusione di ogni tipo di trasferimento da parte della Regione stessa", osserva Spadoni