L'uomo ieri pomeriggio avrebbe raccolto i funghi trovati al parco e li avrebbe consumati sul posto, sentendosi poi male e venendo trasportato in gravi condizioni all'ospedale Sant'Orsola di Bologna
Il 20enne faentino non ricorre in Cassazione contro la conferma della condanna. Per i giudici aveva pianificato con cura l'assassinio del patrigno e anche della madre che però riuscì a salvarsi.
La morte della cagnolona, abilitata al soccorso per la ricerca di persone disperse in superficie o travolte da macerie, ha sconvolto tutto il gruppo di volontari
Il 20enne faentino accusato di aver ucciso il patrigno avvelenandolo un piatto di pasta avrebbe pianificato tutto con cura, secondo i giudici che lo hanno condannato a 30 anni di reclusione anche per aver tentato di ammazzare la madre
Il tutto è partito dalla segnalazione di alcuni passanti, che avevano notato una persona spargere granaglie di colore rosso nelle aree verdi circostanti al museo
Il 20enne era accusato dell'omicidio del patrigno 57enne, morto il 15 aprile 2021 dopo aver mangiato un piatto di penne al salmone avvelenate con nitrito di sodio, e del tentato omicidio con le stesse modalità della madre, quest'ultima però sopravvissuta