"I volontari hanno rilevato reti metalliche esilissime e malmesse, mentre lungo ampi tratti dell'Adriatica le recinzioni risultano squarciate o totalmente assenti"
"In primis perché l’eradicazione comporterebbe ferimento e uccisione di una parte dei daini, e in secondo luogo perché il sospetto che si decida di spostarli in zone di caccia è molto forte"
"Si tratta di una buona notizia, perché finalmente si mettono definitivamente da parte le terribili ipotesi di uccisioni di massa o di altri metodi cruenti"
E' un vero e proprio attacco di "mailbombing" animalista quello di cui è stato vittima in questi giorni Eugenio Fusignani che spiega di aver ricevuto, nel giro di tre giorni, circa 1400 mail identiche
Molti cittadini, preoccupati per il destino degli animali che da anni abitano la pineta ravennate, hanno appeso a balconi e finestre un appello alla Regione
Per la consigliera, l'eventuale operazione per "liberare" le pinete da questi cervidi "può e deve avvenire con forme e interventi diretti allo spostamento degli animali e non all’abbattimento"
"Urge risolvere il problema degli incidenti stradali causati dall'attraversamento dei daini sulla statale Adriatica tra Cervia e Ravenna. Non con piani di abbattimento e controllo degli animali selvatici"
A chiederlo nuovamente è l'associazione animalista Clama di Ravenna, alla quale è stato segnalato un nuovo “lenzuolo” in difesa dei daini presso la pineta di Classe
E' l'opinione di Stefano Ravaglia, segretario dell'Unione comunale del Pri di Ravenna, che spiega come i "palliativi degli ultimi anni non hanno risolto il problema, ma solo rinviato"
"Il tema dei daini e del loro accrescimento esponenziale, per molto tempo è stato quasi ignorato dalla Provincia, fatta eccezione degli ultimi anni in cui la questione è esplosa" dice Spadoni
"Pare davvero che la Provincia di Ravenna decida, contro tutto e tutti, di non voler trovare una equa soluzione alla questione della mattanza daini nella Pineta di Classe."
Il consigliere provinciale dell'Udc: 'al momento tutto tace, mentre alcune essenziali operazioni potrebbero essere oggetto di approfondimento se non addirittura di esecuzione concreta'
Confcommercio chiede alla Provincia di bloccare la mattanza dei daini per non danneggiare turisticamente le attività turistiche. La discutibile scelta della Provincia di procedere con l'eliminazione dei daini rischia di provocare un grave danno economico
In merito al raid vandalico di cinque attivisti nei confronti di alcune abitazioni nel ravennate interviene anche l’esponente del Movimento 5 Stelle di Ravenna, Francesca Santarella.
Nelle ore precedenti, infatti, i cinque si sarebbero resi responsabili dell'imbrattamento e del danneggiamento di tre obiettivi nell'ambito della protesta contro l'abbattimento dei daini nella pineta di Classe.
Una macabra scoperta, effettuata mercoledì mattina, che, afferma il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Francesca Santarella, "prolunga lo sconforto e la preoccupazione di tutti coloro che sperano ancora in una positiva risoluzione della vicenda".
La sentenza, affermano le associazioni, "da' il via libera a un vero e proprio massacro visto che, prima ancora della pronuncia, la Provincia" di Ravenna "aveva disposto una proroga dell'attivita' di abbattimento degli animali di 15 giorni
Veramente singolare il percorso di Ravenna nel volgere di pochi mesi - esordisce Agnoli -. Da candidata a capitale europea della cultura a capitale venatoria della strage di daini".