Per il 23enne foggiano, identificato grazie al foto segnalamento dattiloscopico, è scattata la denuncia in stato di libertà per il reato di ricettazione
Mercoledì pomeriggio gli investigatori della Squadra Mobile di Ravenna lo hanno arresto ed accompagnato in carcere, dove rimarrà in attesa dello svolgimento del processo
Da diverso tempo, sia il personale della Questura di Ravenna che della Polizia Provinciale avevano avuto segnalazioni circa i movimenti sospetti dell'uomo
Sabato mattina il giudice unico di I° Grado, dopo la convalida dell’arresto, ha rimesso in libertà l'indagato, rinviando la celebrazione del processo per termini a difesa
L’uomo, sposato coniugato con una cittadina straniera residente in Italia, è risultato gravato da diversi precedenti per reati inerenti gli stupefacenti
I poliziotti, fatto intervenire anche un secondo equipaggio, sono riusciti a bloccare lo straniero nella via Baccarini ed a recuperare l’involucro di cui si era disfatto, risultato poi contenere 6 grammi di marijuana
Il soggetto, già noto alla Polizia Ferroviaria, da un controllo effettuato è risultato gravato da numerosi precedenti, tra cui uno commesso 48 ore prima per "minacce e oltraggio" a un capo treno.
Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha concesso all’indagato i termini a difesa, disponendo nei suoi confronti il divieto di dimora nella provincia di Ravenna
In particolare l’uomo, camminando in via Carducci, si è chinato di fianco al passaruota di un’auto ibrida e, dopo aver dato fuoco ad alcuni fazzoletti di carta, si è allontanato
Lo straniero, nella circostanza, ha fatto recuperare ai poliziotti un portapacchi con sellino e la borraccia che egli stesso aveva smontato dalla bicicletta dopo il suo acquisto
L’uomo è stato quindi condotto in Questura, dove è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e violazione del Testo Unico dell’Immigrazione