Lo dichiara Coldiretti Ravenna intervenendo sulla questione del previsto piano di eradicazione non cruenta della specie dall’area oggetto di studio da parte della Regione
"A Fosso Ghiaia si ritiene assolutamente sicura una leggerissima recinzione volante di mezzo metro", commentano le associazioni che non gradiscono i provvedimenti regionali relativi ai daini
"I volontari hanno rilevato reti metalliche esilissime e malmesse, mentre lungo ampi tratti dell'Adriatica le recinzioni risultano squarciate o totalmente assenti"
"In primis perché l’eradicazione comporterebbe ferimento e uccisione di una parte dei daini, e in secondo luogo perché il sospetto che si decida di spostarli in zone di caccia è molto forte"
"Si tratta di una buona notizia, perché finalmente si mettono definitivamente da parte le terribili ipotesi di uccisioni di massa o di altri metodi cruenti"
E' un vero e proprio attacco di "mailbombing" animalista quello di cui è stato vittima in questi giorni Eugenio Fusignani che spiega di aver ricevuto, nel giro di tre giorni, circa 1400 mail identiche
Molti cittadini, preoccupati per il destino degli animali che da anni abitano la pineta ravennate, hanno appeso a balconi e finestre un appello alla Regione
È quanto sostenuto dall’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli, rispondendo ad alcune interrogazioni consiliari martedì in Assemblea legislativa
A tornare sull'argomento daini è Giulia Gibertoni, consigliera regionale del Movimento 5 stelle: "È tempo di fare assoluta chiarezza sui daini della pineta di Classe e del parco del Delta del Po"
"Come se non bastasse, la loro caccia è consentita con armi in grado di colpire gli animali fino a tre chilometri di distanza - spiega Nadia Toffa - Il pericolo rischia di diventare concreto anche per l’uomo"