Caso daini, dopo un incontro con Anas prende forma un progetto per la sicurezza stradale
Un progetto finalizzato alla tutela della sicurezza stradale e alla salvaguardia dei daini di Classe e di Lido di Volano
Un progetto finalizzato alla tutela della sicurezza stradale e alla salvaguardia dei daini di Classe e di Lido di Volano
Sono state consegnate e depositate in Regione venerdì le firme cartacee raccolte per salvare i daini della Pineta di Classe e di Lido di Volano
“L’introduzione del cervo della Mesola nella pineta di Classe è un ulteriore passo in avanti verso il totale sterminio dei daini presenti (così come per quelli del nucleo di Lido di Volano)?", domanda la consigliera
Uno spettacolo meraviglioso quello in cui si è imbattuta giovedì mattina all'alba un'automobilista, che ha immortalato decine e decine di daini della Pineta di Classe correre nei campi del lido, passare vicinissimi alle case e attraversare viale dei Lombardi
Nei mesi scorsi è andato deserto il bando dell'Ente Parco del Delta Po per affidare in concessione cattura e delocalizzazione dei daini. Il direttore Costa: "Si potrebbe pensare a un nuovo bando, ma questa volta con un supporto economico pubblico"
Si susseguono ormai da anni i casi di incidenti stradali tra automobilisti e daini lungo la statale Adriatica nel tratto ravennate. L'ultimo segnalato si è verificato la sera dell'Epifania
Sabato pomeriggio in centro a Ravenna si sono riuniti rappresentanti della Rete a tutela dei daini, privati cittadini e volontari di associazioni muniti di cartelli colorati sul tema daini della pineta di Classe e di Lido di Volano
Un centinaio di attivisti e comuni cittadini, anche da fuori regione, domenica pomeriggio si sono ritrovati a Lido di Classe per una passeggiata e un sit-in animalista in difesa dei daini della pineta
Domenica 2 ottobre la Rete Tutela Daini Pineta di Classe e Lido di Volano ha programmato un altro presidio e corteo pacifico per fermare la macellazione o il trasferimento in aziende faunistico venatorie dei daini
In una nota stampa rimarcano come non sia vero che "l'Emilia-Romagna ha attivato nel tempo numerose misure di prevenzione”
"La strada maestra è tornare, aggiornandoli ed estendendoli, ai piani della Regione regolarmente vigenti"
Anche la Lav - Lega antivivisezione italiana - interviene nella polemica sul "caso daini" della Pineta di Classe, con gli animali destinati alla cattura e al macello
"L'intervento umano é sempre necessario, soprattutto nelle aree protette in cui determinate forme di contenimento, come il prelievo selettivo, sono purtroppo ancora vietate nel nostro paese"
La Rete a tutela dei daini e le associazioni animaliste hanno inviato a tutti i gruppi consiliari del Comune di Ravenna una loro proposta di mozione per salvare gli animali
Condannando nettamente l'opzione dell'uccisione, i pentastellati auspicano "un'azione di concerto con i competenti Ministeri per modalità di contenimento non cruente e richiamano al mix di soluzioni proposte proprio in questi giorni da parte dell'Ente nazionale protezione animali"
"Purtroppo gli enti pubblici non hanno mai affrontato la questione con lungimiranza e nel pieno rispetto degli animali"
Lo scopo è quello di evitare che gli animali finiscano al macello, come da bando dell'Ente Parco del Delta del Po
Questo nonostante il fatto che, da parte della Regione, sia stata più volte garantita l’intenzione di non operare in forme cruente bensì agendo, come da titolo del bando, per la delocalizzazione degli animali
La rete di associazioni a tutela dei daini si dà appuntamento a Lido di Classe per raccogliere nuove firme per la petizione
Secondo la consigliera regionale del Gruppo Misto, la presenza dei lupi nella pineta garantirebbe "l’equilibrio della popolazione di daini senza il ricorso a catture e uccisioni"
Dall'incontro in Prefettura emerge che negli ultimi anni, il numero dei daini sarebbe passato da 300 a 520, con un incremento su base annuale del 30%. Al via un bando di gara per la ricollocazione degli animali
L'appello degli ambientalisti: "La città di Ravenna non sia ricordata per stermini gratuiti di animali innocenti"
Il Gruppo Misto: “I daini stanno vivono in Italia almeno dal 1500 e quindi ci sono inesattezze di fondo nel considerarli specie alloctona. Inoltre, non è mai stato inoltre sollecitato l’uso di dissuasori e recinzioni per risolvere il tema della sicurezza"