Lotta a gioco d'azzardo: nuovi negozianti col marchio 'Slot Free'
Per incentivare la dismissione delle slot machine, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha avviato la campagna destinata a tutti gli esercenti che hanno macchine per il gioco
Per incentivare la dismissione delle slot machine, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha avviato la campagna destinata a tutti gli esercenti che hanno macchine per il gioco
Continua la consegna dei marchi “Slot free ER” agli esercenti dei Comuni della Bassa Romagna che hanno aderito alla campagna 'Stop slot'
Sono già 7 le consegne effettuate ad altrettanti esercenti virtuosi che hanno deciso di rimuovere macchine come slot machines e terminali di videolottery
Il sindaco ha consegnato a quattro esercizi massesi slot free le vetrofanie che attestano l’assenza di apparecchi dedicati al gioco d’azzardo nel loro locale
Qualche settimana fa una nuova delibera regionale ha specificato meglio alcune questioni legate alla normativa sul divieto di azzardo all’interno di un raggio di 500 metri da luoghi sensibili
Il sindaco: "Una vera e propria piaga sociale che non può e non deve lasciarci indifferenti"
A breve distanza di tempo dal sospetto suicidio di un ludopate, la Regione nei giorni scorsi ha smentito, come qualcuno l'ha accusata, di aver rinunciato alla lotta al gioco d'azzardo
L'assessore Corsini: "La chiusura, imposta dalla legge, di sale slot e videolottery nel raggio di 500 metri da luoghi sensibili, come scuole e ospedali, è certa e inesorabile"
Quando giocare non è più un hobby, ma diventa un bisogno compulsivo e niente e nessuno ti può fermare. Ma chi frequenta le sale gioco? Siamo andati a visitare una sala slot di Ravenna per farci un'idea più chiara
Parteciperanno Andrea Bertani, portavoce del Movimento 5 stelle in consiglio regionale; Giovanni Greco, direttore Sert Ravenna; e Massimo Manzoli per Mafie sotto casa
I contributi si uniscono alle numerose azioni intraprese sul territorio per contrastare la diffusione del gioco patologico, come il marchio slot free, le attività informative
"I cittadini resteranno senza alcuna tutela", è la denuncia degli operatori del settore legale in Emilia-Romagna
Nel corso della serata sarà inoltre presentato il volume "Lose for life", edito da Altreconomia e a cura di Claudio Folero e Giulia Migneco
Il Tar ha respinto il ricorso verso il Comune di Cervia, che ne aveva deciso la chiusura con l’adozione di una informativa antimafia nel maggio scorso
Il monte economico dei contributi previsto nel bando del 2018 e riservato agli esercizi commerciali che decidono di abbandonare o di non installare apparecchi da gioco per vincite in denaro è stato raddoppiato rispetto a quello del 2017
Obiettivo, come per altre azioni messe in campo dalla Regione, è contrastare i fenomeni di dipendenza dal gioco d’azzardo e ridurre l’impatto e le ricadute sulla collettività in termini di costi, sicurezza e legalità
Il Comune di Ravenna, su sollecitazione di una interrogazione di Massimo Manzoli di Ravenna in Comune, annuncia un ulteriore giro di vite nel contrasto al gioco d'azzardo
E' stato archiviato il caso del presunto “Gioco d’azzardo” alla Festa dell’Unità di Ravenna, in quanto lo stand contestato è stato considerato come una forma di “pubblicità regolare"
Sospendere per sei mesi gli ordini di chiusura notificati alle sale da gioco non in regola con le distanze minime dai luoghi sensibili indicate dalla legge regionale: è quanto chiede Astro
Recentemente il Comune di Cervia ha approvato il “Regolamento per la prevenzione e il contrasto delle patologie e delle problematiche legate ai giochi che consentono vincite in denaro”
I momenti di convivialità si incroceranno con momenti di dibattito in cui professionisti e associazioni del settore informeranno e sensibilizzeranno la comunità rispetto al fenomeno del gioco d'azzardo patologico
E' la proposta del delegato comunale di Forza Italia Mauro Bertolino, che propone di inserire tra i luoghi sensibili presenti nella mappa 'slot free' (approvata dal Consiglio comunale ad aprile) anche i bar
Si svolge a Cervia una serie di incontri dal 27 aprile al 27 maggio per educare la comunità a riconoscere i rischi del gioco patologico
Massimo Manzoli (Ravenna in Comune): "A Ravenna il fatturato pro-capite delle macchinette è 1030 euro l’anno, a fronte di 1502 apparecchi installati tra bar, esercizi commerciali e sale giochi"