L’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ravenna traccia un primo bilancio della campagna speciale di vigilanza effettuata nel periodo estivo sul litorale di Ravenna e di Cervia nel settore turismo e pubblici esercizi
In un'azienda ben 48 dipendenti ricevevano parte dello stipendio sotto forma di false indennità di trasferta, così da diminuire il carico fiscale e previdenziale in capo al datore di lavoro e allo stesso dipendente consenziente
Le verifiche, volte ad intercettare e prevenire i fenomeni di sfruttamento e reclutamento fraudolento della manodopera, si sono concentrate nei fondi agricoli del territorio ravennate
I dipendenti venivano reclutati attraverso inserzioni su vari siti internet in cui si prospettava loro una rapida crescita professionale e una possibile carriera da manager aziendale