Maltrattamenti all'asilo, condannate le maestre. "I soldi del risarcimento per i cortili delle scuole"
La sindaca Paola Pula: "Con questa notizia archiviamo definitivamente una vicenda che ha causato anni di sofferenza"
La sindaca Paola Pula: "Con questa notizia archiviamo definitivamente una vicenda che ha causato anni di sofferenza"
L'uomo sarebbe stato fatto denudare e inginocchiare e in quella posizione percosso, anche con un oggetto di metallo
Al loro arrivo, gli operatori del 118 hanno trovato lividi sospetti: da qui, l'intervento delle forze dell'ordine
Si avviano verso la conclusione le indagini della Polizia locale di Ravenna sulla casa famiglia per anziani "Villa Cesarea", finita nell'occhio del ciclone a inizio giugno
Un'altra casa famiglia del centro città è stata chiusa dalle forze dell'ordine dopo che le stesse hanno rilevato casi di maltrattamenti anche molto seri nei confronti degli anziani ospiti
Anche il sindaco Paola Pula interviene sul caso dell'insegnante di una scuola materna della città che è stata indagata per maltrattamenti aggravati nei confronti di alcuni bambini tra i 3 e 4 anni
Ha gettato la comunità di Conselice sotto shock il caso dell'insegnante di una scuola materna della città che è stata indagata per maltrattamenti aggravati nei confronti di alcuni bambini tra i 3 e 4 anni
A scendere in campo è la candidata alle elezioni di 'Uniti per Conselice', Eliana Panfiglio, che nel suo programma elettorale ha introdotto la videosorveglianza all’interno di asili e case di riposo
Vogliono risarcire gli anziani maltrattati, vittime delle violenze avvenute quasi un anno fa all'interno della casa famiglia
Il Comune ha ordinato la sospensione di ogni attività della casa famiglia posta in via Zagarelli alle Mura, dove sei giorni prima era esplosa la vicenda dei maltrattamenti subiti dagli anziani ospitati
Il sindaco e l'assessore Morigi hanno incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per fare il punto rispetto alla tematica delle case famiglia per anziani che sta avendo a Ravenna un rilievo molto significativo
Il consigliere Ancisi: "E' emerso che la struttura stessa era abusiva, incredibilmente sconosciuta al Comune dopo cinque mesi dall’apertura"
Tutto è partito proprio da una lettera anonima ricevuta da lui, che lo avvisava di come da quella casa famiglia del centro città provenissero quotidianamente grida e urla di terrore
A meno di sei mesi dai maltrattamenti sugli anziani ospiti della casa famiglia di Sant'Alberto, le indagini e le intercettazioni hanno portato alla luce quanto stava accadendo in un'altra struttura, una "tortura" quotidiana
Il Consigliere Mirco Bagnari descrive l’emendamento al collegato alla Legge di Bilancio che di fatto fissa precisi paletti nell’avvio e gestione di tali strutture
Secondo le indagini i maltrattamenti, andati avanti dal settembre 2006 fino al dicembre 2010, avevano visto tra le altre cose bimbi costretti a ingurgitare il cibo vomitato, tirati per i capelli e lasciati nudi sul pavimento
E' quanto afferma nella sua interrogazione il capogruppo di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi in merito alla casa di riposo per anziani di Sant'Alberto posto sotto sequestro
I requisiti che dovranno avere le strutture iscritte all'albo, così come una serie di impegni che dovranno assumere per entrare a far parte di questa lista, sono già stati individuati
Il capogruppo di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi ha organizzato due iniziative volte a discutere pubblicamente nell’amministrazione comunale due temi emersi in questi giorni
Il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Andrea Rossi: "Se le accuse dovessero essere confermate, saremmo di fronte a reati gravissimi e inaccettabili, che non possono rimanere impuniti"
Il consigliere Bagnari ha ritenuto opportuno interrogare la Giunta anche sull’opportunità di costituirsi parte civile "laddove le condotte emerse ledano i principi di dignità e rispetto della persona"
Il sindaco Michele De Pascale interviene sulla questione della casa famiglia per anziani di Sant'Alberto che mercoledì ha sconvolto l'intera città
Il coordinamento delle case famiglia e comunità alloggio di Confcommercio Ravenna esprime pieno appoggio al lavoro della magistratura affinché le responsabilità siano definite
A parlare è Enzo Dalmonte, consigliere territoriale di Sant'Alberto, che commenta la vicenda della casa di riposo per anziani che mercoledì ha sconvolto l'intera città
Prese a calci, pugni, testate, addirittura legate al letto con catene metalliche e lucchetti: più che casa famiglia per anziani si potrebbe parlare di casa degli orrori, visto quanto emerso dalle indagini che, nella notte tra lunedì e martedì, hanno portato a un blitz dei Carabinieri all'interno della 'Casa famiglia per anziani Oscar Patrizia' di Sant'Alberto. Qui i militari avevano appena assistito a un episodio osceno, ripreso dalle telecamere nel video, che ha portato all'immediato intervento: una dipendente, insieme a uno dei titolari, dopo aver portato in bagno un'anziana e averle gettato acqua fredda addosso, avrebbero iniziato a picchiarla con schiaffi, calci e addirittura testate, per poi trasferirla in uno sgabuzzino e incatenarla a una brandina. Le telecamere, posizionate dalle forze dell'ordine dopo alcune segnalazioni di comportamenti strani da parte degli anziani, pervenute quasi un mese fa tramite amici e parenti delle vittime, mostrerebbero come i due fossero soliti maltrattare e picchiare le anziane ospiti, tutte donne tra gli 80 e i 91 anni, fino a contenere le stesse in maniera illegale con catene e lucchetti. Scene pesanti, raccapriccianti nei confronti di una categoria debole e indifesa. Quando i Carabinieri hanno effettuato il blitz, la coppia avrebbe addirittura finto che l'anziana che avevano appena legato nello sgabuzzino non fosse presente nella struttura: ma i militari avevano visto tutto tramite le telecamere, così hanno arrestato i due - un 63enne ravennate e una 49enne di origini rumene - in flagranza per maltrattamento e sequestro di persona. Dopo aver fatto sgomberare le sei anziane ospitate nella casa famiglia, poi smistate in alcuni ospedali, i militari dell'arma e del nucleo Nas hanno apposto i sigilli all'edificio, aperto da un paio d'anni, ponendolo così sotto sequestro. Le indagini sono attualmente in corso anche per verificare le autorizzazioni della struttura e la sua posizione del punto di vista amministrativo.