Ubriaco minaccia una barista con un coltello, poi aggredisce i carabinieri: arrestato
L'episodio si è consumato lunedì sera in un bar di Lido di Classe, dove il marocchino, in evidente stato ubriachezza, aveva minacciato una barista
L'episodio si è consumato lunedì sera in un bar di Lido di Classe, dove il marocchino, in evidente stato ubriachezza, aveva minacciato una barista
Il messaggio contiene poi riferimenti di non semplice comprensione a magistrati requirenti, giudicanti e onorari con tanto di date e luoghi di nascita, alcuni numeri di telefono e vari epiteti
L'episodio si è consumato in un istituto scolastico del Faentino. Tutto è iniziato alcune settimane fa
E' quanto accaduto venerdì mattina a Ravenna ad un automobilista che viaggiava insieme il figlio in direzione sud lungo la Statale 16 Adriatica
Il sindaco di Cervia Luca Coffari interviene sul processo che vede imputato, con l'accusa di minacce, un uomo che nel 2016 avrebbe inviato un sms minatorio a un tecnico del Comune
Dopo il racconto del fatto accaduto da parte della maestra presente in classe durante l’episodio, i genitori si sono confrontati e hanno recepito l’operato della scuola
Provvedimenti disciplinari in vista per il bambino che a soli 10 anni avrebbe puntato con fare minaccioso un coltello da cucina verso una compagna di classe all'interno dell'aula
Con l'azione, sostiene Massimo Betti del Sgb, "si è voluto colpire la lotta che la nostra organizzazione da mesi sta conducendo contro il sistema degli appalti e delle finte cooperative"
La giovane, regolare in Italia ed assunta a tempo indeterminato, era entrata disaccordo col datore di lavoro, mettendosi in malattia
Frasi di minaccia, "Farai la fine di Buonanno", e una testa di maiale mozzata lasciata sul tettuccio della sua auto. Brutto risveglio per Davide Fabbri, meglio conosciuto come il "Vikingo", che mercoledì mattina ha fatto il macabro ritrovamento uscendo dalla sua abitazione di Cervia
Macabro ritrovamento nella mattina di mercoledì a ridosso dell'abitazione della vittima: indagano i carabinieri
Nello scorso febbraio sono apparsi, su una cabina elettrica di via del Villaggio a Lugo, alcuni graffiti verdi riportanti minacce al sindaco della città Davide Ranalli
Durante l'inseguimento l'uomo avrebbe colpito con una martellata la colonna degli orari dell’autobus, frantumandone il vetro
L’uomo, temendo che il vicino potesse esplodere un colpo, si è allontanato velocemente, portando con sé il bambino e rifugiandosi dietro l’angolo della casa
Erano circa le 2 quando la Polizia è intervenuta su richiesta di un residente, che aveva segnalato una persona urlare nella tromba delle scale di una abitazione
I due avevano inseguito e minacciato una donna che si era rifiutata di assecondare la loro richiesta; poi, dopo alcuni minuti, davanti allo stesso rifiuto ricevuto da un altro passante, se la sono presa anche con lui sventolandogli contro una cintura
Un cittadino: "Sembra la stessa mano che non molto tempo fa scrisse le stesse cose nei confronti di una guardia ferrarese"
"Si tratta di una inaccettabile offesa a tutta la città - sottolineano i sindaci della Bassa Romagna -, poiché si tratta di un attacco non solo a una persona, ma all'istituzione che rappresenta
Minacce di morte nei confronti del sindaco di Lugo Davide Ranalli. Le scritte sono state vergate con vernice verde sul muro di una cabina elettrica
I poliziotti del Commissariato, al termine delle indagini volte all’individuazione di elementi utili al chiarimento di tutte le posizioni, hanno denunciato all’autorità giudiziaria due persone
La sua vita è diventata un inferno dopo le improvvide dichiarazioni del padre, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, sui giovani italiani costretti a cercare lavoro all'estero
"Le indagini erano già iniziate allora - commenta il giornalista - ho piena fiducia nelle forze dell'ordine. Questo fatto mi preoccupa, ma mi sforzo di rimanere sereno"
Tutta la famiglia con le mogli e fidanzate dei figli si era riunita a casa di un 49enne rumeno per una festa in famiglia: tanto cibo e, a quanto pare, anche tanti brindisi.
L’italiano, per intimorire ulteriormente i due, ha pensato bene di qualificarsi come “Agente Speciale dell’Interpol” e che voleva le chiavi della macchina
"E’ un episodio di particolare viltà e violenza, nei confronti del quale esprimiamo la nostra più ferma condanna, stigmatizzando ogni forma di azione tesa ad alimentare asprezza ed esasperazione dei toni", afferma il sindaco Luca Coffari