Prefetto e sindaco hanno sottolineato l’importanza del ricordare queste persone e quei momenti storici perché attraverso la memoria si possono tramandare alle giovani generazioni gli ideali di libertà e democrazia
E' stata anche l'occasione per far visitare al rabbino Meir Caro la stanza all'interno del monastero dove sono custoditi alcuni oggetti di Amalia Fleischer nel periodo della sua permanenza a Faenza
Nell’occasione il prefetto e il sindaco hanno avuto parole di commemorazione nei confronti di quei momenti che caratterizzarono il periodo della deportazione e soprattutto di ricordo perché la memoria possa far riflettere le giovani generazioni
In un momento storico costernato dalla guerra in Ucraina, una bella storia che ci ricorda che anche noi italiani in un passato non molto lontano siamo stati vittime di un conflitto disastroso
Questore Reggente di Fiume morì il 10 febbraio 1945 nel campo di sterminio di Dachau, dove era stato deportato per aver aiutato e salvato la vita a migliaia di persone di religione e cultura ebraica
"Abbiamo deciso di sostenere questa importante iniziativa perché ancora oggi assistiamo a episodi e gesti vergognosi di propaganda fascista e nazista che non possiamo tollerare"
In occasione del conferimento della cittadinanza onoraria Liliana Segre ha inviato una lettera in cui ha ringraziato il consiglio comunale “per l’onore riservatomi"
"La cerimonia non è solo un gesto simbolico, ma esprime l’essenza profonda di Cervia, che si fonda sui valori della libertà, del rispetto per l’essere umano, del multiculturalismo e del pluralismo etnico e religioso"
"I giovani devono leggere Primo Levi e ascoltare i testimoni della Shoah rimasti, perchè bisogna sapere che è successa la cosa più orribile al mondo e che l'antisemitismo corre ancora e anche attraverso il web"
Il segno indelebile dell'Olocausto sul territorio ravennate. Dalle vittime della deportazione, agli ebrei salvati da coraggiosi concittadini. Quattro storie per non dimenticare
Questo episodio accade non distante dalle precedenti scritte a San Potito e proprio nell’anno in cui si ricorda il 75esimo anniversario della Liberazione
Dopo la svastica nera sul sacrario di Camerlona, un altro pesantissimo sfregio alla memoria e ai caduti. Nella notte, infatti, è stato vandalizzato il Monumento commemorativo della strage del Ponte degli Allocchi
Mercoledì pomeriggio il sindaco Michele de Pascale, insieme alla presidente del consiglio comunale Livia Molducci, ha reso omaggio ai caduti del sacrario Brigata Cremona di Camerlona
E' stato ripulito il sacrario ai caduti della Brigata Cremona di Camerlona che, nei giorni scorsi, era stato imbrattato da qualche vandalo con una grossa svastica nera disegnata con una bomboletta spray
Il bel gesto di solidarietà avviene a pochi giorni dalle offese razziste rivolte a Roberto Matatia, scrittore e giornalista faentino di origini ebraiche e autore di numerosi libri sull'ebraismo
Vergognoso episodio al Cinema Sarti di Faenza, dove martedì sera era in programma una proiezione organizzata da un'associazione femminile in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne
Un viaggio in Polonia, a Cracovia e ai memoriali di Auschwitz-Birkenau per formare i giovani studenti di oggi, i cittadini di domani alla Memoria e alla memoria storica
Il docente ha deciso di sottoporre i suoi alunni a un curioso esperimento, forse ispirandosi al celebre film tedesco "L'onda", a sua volta basato sull'esperimento sociale "La terza onda"