Una trentina di professionisti ha partecipato all'incontro nel quale si è affrontato il tema della nomina a Patrimonio Mondiale Unesco, ma anche la tutela di rapaci e pipistrelli
La raccolta firme avviata da Coldiretti, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare cittadini e istituzioni in merito alle criticità che sinora hanno accompagnato il percorso di candidatura, ha ottenuto circa 300 adesioni in poche ore
Si è conclusa la visita della commissaria Unesco Gordana Beltram in Emilia-Romagna, un passaggio previsto dalla procedura che, in caso di esito positivo, potrà portare la prossima estate all’ambito ingresso nella Lista del Patrimonio mondiale dell’Umanità 2023
Così il presidente di Coldiretti, Assuero Zampini, all’indomani della lettera inviata agli organi di stampa che anticipa l’incontro con i referenti del Parco della Vena del Gesso
Nella petizione respinta, i firmatari richiedevano una delimitazione netta tra area protetta del Parco e area limitrofa. L'assessora regionale Lori: "L’area contigua è un’opportunità per il Parco ma anche per il territorio nella sua complessità"
Dal Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola al Parco del Delta del Po: il patrimonio naturalistico ravennate al centro delle azioni di tutela messe in campo dall'Emilia Romagna
In tutto sono sette i siti delle aree carsiche e gessose dell’Appennino emiliano-romagnolo proposti per la candidatura a Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco
"L’ingresso di Faenza e di Imola porterà il Parco della Vena del gesso ad aumentare il proprio peso specifico e ad avere una maggiore autorevolezza sul palcoscenico regionale e nazionale"
L’obiettivo è quello di valorizzare il territorio del Parco della Vena del Gesso Romagnola attraverso la narrazione audiovisiva di chi lo frequenta e ne fruisce soprattutto attraverso la pratica escursionistica
Per Europa Verde è importante che nessuna attività estrattiva sia autorizzata per salvaguardare il territorio e non comprometterne la candidatura a Patrimonio Mondiale dell’Unesco
"La cava di Monte Tondo è oggi la maggiore emergenza ambientale nei gessi dell’Emilia Romagna e tra le più gravi in assoluto", spiega la rete di ambientalisti
"Nel corso dei decenni molte cavità di questo straordinario sistema carsico sono state intercettate e in parte distrutte dalle attività della cava di Monte Tondo", spiega Sergio Orsini, Presidente della Società Speleologica Italiana
Il nuovo regolamento interviene nella disciplina della fruizione turistica, sportiva, culturale, ricreativa, sociale e didattica e per il rispetto della tutela della biodiversità, della sicurezza e dell’incolumità pubblica
La risposta dell’assessora Lori ha chiarito che la domanda avanzata da Saint-Gobain è motivata dal rischio di cessazione dell’attività in un breve periodo se verrà mantenuto l’aerale esistente
Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna, Comuni di Casola Valsenio e Riolo Terme hanno intrapreso un percorso che consentirà di arrivare, nei termini di legge, alla definizione di uno strumento di pianificazione condiviso