L'associazione Clama: "Si accusano i pavoni di danni all'ecosistema quando è evidente invece che la fauna e la flora della pineta sono state gravemente compromesse dal progetto del parco marittimo"
L'assessora Moschini riferisce che un'associazione animalista avrebbe dato la disponibilità a collaborare all’individuazione di un altro luogo che possa ospitare i volatili. Bisognerà però attendere la fine del periodo dell’accoppiamento
Le associazioni contestano "l'invasione" suggerendo di adottare metodi ecologici come "maggiore pulizia delle strade nel lido, rimborso in caso di comprovati danni causati dagli animali e dissuasori visivi per allontanarli"
Secondo la consigliera regionale "l’Amministrazione comunale di Ravenna non aveva svolto alcuna verifica" sul soggetto a cui si dovrebbe affidare la custodia dei pavoni
Per il consigliere regionale le associazioni animaliste “diffidano l’amministrazione comunale dal procedere e autorizzare la cattura e il trasferimento dei pavoni di Punta Marina Terme verso qualsiasi struttura di allevamento”
Le associazioni Animal Liberation, Clama Ravenna, Lega per l’abolizione della Caccia e Lega Nazionale per la difesa del cane hanno inviato una diffida al Comune di Ravenna
"Nessun pavone dovrà o potrà essere ucciso o tenuto in gabbia, ma saranno affidati solo a scopo avicolo o ornamentale. Il nostro intento è quello di far sì che i pavoni vivano liberi nel luogo migliore per loro, che non è in mezzo alla strada ma dev'essere un luogo verde"
Una proposta sicuramente "curiosa" che metterebbe d'accordo chi è a favore e chi è contrario alla presenza dei pavoni liberi nell'abitato di Punta Marina Terme
I pavoni da anni dividono in due il lido ravennate: da una parte coloro che sono infastiditi dagli animali in strada, dall'altra chi ne difende la loro presenza (con tanto di gruppi sui social)