L'uomo è entrato nella banca in tenuta lavorativa, indossando un giubbotto rifrangente e reggendo in mano alcuni fogli, passando dal bussolotto della banca senza destare alcun sospetto
Sul posto, dopo la rapina, si sono portati i carabinieri della compagnia di Faenza per le prime indagini del caso. Uno dei rapinatori calzava una maschera in lattice e ha sfoderato un punteruolo
Rapina a mano armata domenica sera alla gelateria "Mambo" di Bagnacavallo. Hanno fatto irruzione due individui col volto travisato da calze nere. Uno dei due impugnava un coltello, con il quale ha minacciato la titolare. Il malvivente ad un certo punto ha afferrato il registratore di cassa, aprendolo. Il complice ha afferrato il denaro, circa 600 euro.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lugo e della stazione di Bagnacavallo per i rilievi di legge, acquisendo la testimonianza della negoziante
Gli stessi di nazionalità probabilmente nord africana dopo avere ispezionato il locale l'hanno raggiunta dietro al bancone e, mostrando un coltello nella mano, l'hanno immobilizzata
Per agire in un così breve lasso di tempo è evidente che si è trattato di un commando veramente ben organizzato, dove ognuno sapeva esattamente cosa fare
La coppia di rapinatori è entrato da una porta laterale all'interno del chiosco. Sono dunque entrati direttamente nell'area dietro il bancone, sorprendendo le due donne
L’uomo già colpito dalla misura dell’obbligo di firma, si è visto aggravata la propria posizione, che è sfociata nel provvedimento eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Lugo
Dopo aver prelevato un pacchetto di sigarette dall’espositore vicino alla cassa, si è allontanato senza pagare, sotto gli occhi increduli del proprietario
Il giudice per le indagini preliminari, Antonella Guidomei, ha avvalorato il lavoro svolto dall'Arma, firmando l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita pochi giorni fa.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, supportati poi dai colleghi di Mezzano, competente per territorio, ed infine di personale del Nucleo Investigativo che ha proceduto ai rilievi