"Va in questo senso la mia nota di domenica scorsa, nella quale, dopo aver documentato che la candidatura di Ravenna a capitale europea della Cultura ha prodotto costi per circa un milione e 773 mila euro"
"Il vero spreco per Ravenna è gettare al vento le idee del progetto ravenna2019": è la presa di posizione dell'assessore comunale alla Cultura Ouidad Bakkali, sulle polemiche in corso relative ai costi che ha avuto l'operazione 'Ravenna 2019'.
“Purtroppo con la mancata assegnazione del titolo non sarà possibile realizzare tutti i progetti pensati in caso di vittoria – precisa Ottolenghi - per questo sarà necessario un’analisi delle proposte, per cercare di concretizzare le idee migliori e più meritevoli”
"La Candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura - esordisce lo staff - ha rappresentato per la città e per tutto il territorio romagnolo un'esperienza straordinaria"
Lo ha annunciato il sindaco Fabrizio Matteucci, dopo aver "preso in esame la lettera dei capigruppo delle opposizioni in Consiglio comunale in merito all'iniziativa promossa dallo staff di Ravenna2019 per mercoledì prossimo"
Il prossimo 4 dicembre a Roma è prevista la riunione tra le città sconfitte nella corsa a capitale europea della cultura 2019; in quella sede probabilmente verranno valutate anche le offerte del ministro Franceschini a parziale riconoscimento di chi ha concorso alla candidatura.
"Mancano solo pochi giorni e probabilmente l’imbarazzo sarà risolto. Ouidad Bakkali sarà eletta consigliere regionale e il problema “ora che abbiamo perso, dove colloco Cassani?” potrà inalmente risolversi"
"Ravenna - viene illustrato - emerge nella competizione italiana, e nella storia delle ECoC, per il percorso innovativo che ha caratterizzato il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini e del territorio"
"Siamo artisti, operatori culturali, sociali, ed economici della città e del territorio di Ravenna, coinvolti fin dall'inizio nel percorso di Candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura 2019"
Anche su Ravenna 2019, così come in tante altre "occasioni mancate" alle quali la nostra città è costretta da tempo, alcuni politici di opposizione stanno scendendo in polemiche sterili.
"Non sono mai salito sul carro del vincitore, come hanno fatto, ben compensati, tanti ex DC che al massimo valevano un decimo dei miei dati elettorali, più spesso un centesimo"
"Il Pd - chiosano gli esponenti democratici - unisce la sua voce a quelle autorevoli e numerose che in questi giorni hanno manifestato una opinione netta"
Gli studenti ringraziano tutti coloro "che hanno creduto, progettato e portato a termine questo grande sogno della candidatura della nostra città a capitale europea della cultura 2019"
"Ravenna può essere capitale senza premio, ma solo se sarà in grado di dare soddisfazione e raccogliere gradimento dai suoi cittadini, imprese e turisti che continueranno a venire a trovarla", afferma Gasperoni
Il sindaco bizantino rimarca come "il progetto di Capitale europea della Cultura è stato un bel sogno, non un'ubriacatura o qualcosa che ci ha distratto dagli altri impegni che avevamo con i ravennati"
L'analisi del vicesindaco si estende poi sul "disagio del centro storico: troppi negozi chiudono e mi domando se non valga la pena rinunciare alla chiusura alle auto di Piazza Kennedy"
Con sette voti su tredici la città lucana è stata proclamata Capitale Europea della Cultura 2019, superando così la concorrenza di Siena, Perugia, Lecce e Cagliari, oltre alla città bizantina
Anche in caso di sconfitta, "anche se cadremo in piedi, questo programma lo porteremo avanti in qualsiasi condizione". Il sindaco ha tenuto a ringraziare i sindaci di Forlì, Cesena, Rimini e la Regione per il sostegno ricevuto
Almeno 3.000 persone solo in darsena, più tutte quelle intervenute nei vari momenti della giornata (piazza del Popolo, Piangipane, Lido Adriano, piazza San Francesco ecc.)
I tre membri della giuria per la designazione del titolo di Città Europea della Cultura 2019 hanno visitato lunedì Ravenna. Si tratta degli stessi che la settimana scorsa erano a Siena, altra protagonista della sfida con la città dei mosaici