Per il 2020 il festival ravennate si sposta nelle sale virtuali. Sette lungometraggi in concorso, uno speciale Halloween e la possibilità di raggiungere un pubblico sempre più ampio
In più viene anche consegnato il Premio della critica, assegnato da una giuria selezionata di giornalisti, critici cinematografici e professionisti del settore audiovisivo alla Miglior Regia del Concorso Internazionale per Lungometraggi.
Il regista francese svela i mutamenti del cinema dal passato all'avvento delle serie tv. E ricorda quando Umberto Eco non voleva Connery per "Il Nome della Rosa"
Al centro dei due festival, legati a cinema di genere e letteratura gialla e noir, vi sono il centenario della Grande guerra con il documentario Beyond Zero, la Guerra dei Mondi di Welles e Frankenstein