La denuncia di un cliente: "A me non dà nessun fastidio quel crocifisso, mi ha invece dato molto fastidio quel cartello razzista e che abbiano sfruttato in questo modo l'immagine di Gesù appendendogli un cartello con quel messaggio al collo"
La comunità greco-cattolica ucraina di Ravenna - circa una quarantina di fedeli che possono arrivare a 150 per le celebrazioni natalizie e pasquali - è composta soprattutto da assistenti familiari e giovani famiglie
Monsignor Ghizzoni celebrerà l’Eucaristia nella chiesa di San Giovanni Battista, dove la comunità cattolica ucraina si ritrova due volte al mese per le celebrazioni
"Quello che è intollerabile è che la Rai, in particolare durante il più importante spettacolo nazional-popolare pagato con i soldi delle famiglie cattoliche italiane che si permette di irridere in maniera così profonda il sentimento cattolico, non intervenga"
"Una solida preparazione nell’ambito religioso consente di apprezzare il mondo guardando oltre le apparenze", affermano i responsabili dell’Ufficio scolastico diocesano
Oltre ad essere la strada che porta alla chiesa della Collegiata per chi proviene da via Baracca, il tratto di strada interessato dal cambio di denominazione è quello dove “Don Ennio” ha abitato
Oltre ad essere la strada che porta alla chiesa della Collegiata per chi proviene da via Baracca, il tratto di strada interessato dal cambio di denominazione è quello dove “Don Ennio” ha abitato
Monsignor Mosciatti ha evidenziato l’elemento distintivo che caratterizza la scuola paritaria e la vocazione che caratterizza il lavoro di tutti gli operatori che ne fanno parte
Il Comune di Russi dovrà salutare con sgomento e malinconia uno dei suoi più grandi punti di riferimento, la congregazione delle suore di San Giuseppe Cottolengo
I poliziotti della Volante hanno provveduto alla restituzione ai rispettivi parroci di quanto loro sottratto. Sono in corso le ricerche per rinvenire il testo sacro mancante
"La nostra richiesta di rimozione, non di abolizione, del crocefisso si conforma alle norme costituzionali, che prevedono la laicità dello Stato Italiano, e del disciplinare della sala del commiato, che prevede l’aconfessionalità del luogo"