Nuovo ospedale di comunità a Russi, avrà 20 posti letto: "Un'opera strategica"
La sindaca Palli: "I lavori sono iniziati a gennaio e, da cronoprogramma, si concluderanno alla fine del 2024"
La sindaca Palli: "I lavori sono iniziati a gennaio e, da cronoprogramma, si concluderanno alla fine del 2024"
"Dalle 20 di sera alle 8 di mattina non è prevista la presenza di un cardiologo di guardia. Così facendo si mette a rischio la salute dei pazienti", attacca il sindacato
Lunedì un incontro con la direttrice del Distretto faentino dell’Ausl Romagna per fare il punto sulla futura apertura
L'intervento interessa anche gli ospedali di Ravenna e Faenza. L’obiettivo di Ausl Romagna è quello di autoprodurre oltre il 50% del proprio fabbisogno di energia elettrica
L'inaugurazione del nuovo spazio al Cmp. Al suo interno operano infermieri e assistenti sociali dell’azienda sanitaria e del Comune in integrazione con i medici responsabili del piano di cura del paziente
Il portiere vicecampione ai Mondiali del 1970 racconta il suo intervento per la riparazione della valvola mitrale, eseguito a Cotignola
I numeri dell'integrazione fra gli ospedale di Faenza e Forlì indicano per lo scorso anno 355 interventi di Otorinolaringoiatria, 262 di Oculistica, più visite e controlli per altri reparti
Il segretario regionale del sindacato: "Siamo pronti ad intraprendere tutte le azioni necessarie contro la direzione di Ausl Romagna. Il nostro scopo è tutelare tutti i lavoratori"
La Regione ha chiesto l’autorizzazione all'Aifa per centralizzare l'importazione dei farmaci dell'estero e ha attivato la ricognizione delle giacenze presso le Ausl. In caso di indisponibilità, le farmacie convenzionate indirizzeranno i pazienti ai punti di erogazione diretta delle singole Aziende sanitarie
I dati dello Ior: nel 2023 sono state circa 350 le pazienti oncologiche che hanno richiesto una parrucca oncologica gratuita, mentre è stata garantita assistenza a domicilio a 110 famiglie
Da un primo raffronto tra gennaio 2023 e gennaio 2024, emerge che c'è stato un calo di accessi nei pronto soccorso della regione di circa il 6%
Complessivamente ammontano a 5 milioni e mezzo gli investimenti per il territorio romagnolo. Due i settori prioritari: edilizia sanitaria ed efficientamento energetico
Si tratta dello sportello previsto negli uffici decentrati del Comune. L'obiettivo è quello di facilitare l’accesso ad alcuni servizi delle strutture sanitarie
I motivi di accesso più frequenti (54%) sono sempre legati a problemi ortopedici, gastrointestinali e disturbi minori
L'appuntamento del partito alla sala D’Attorre per difendere la sanità pubblica
Oltre ai Cau di Ravenna e di Cervia, sono previste altre quattro strutture per migliorare la rete di assistenza sul territorio provinciale. In Romagna prevista l'assunzione di oltre 300 infermieri
Al suo interno ci saranno sempre almeno un medico, due infermieri e un tecnico radiologo. Quali sono i servizi erogati e le patologie trattate nel nuovo presidio
Quello di Sofia e della sua mamma si presentava come un caso grave perché gli accertamenti effettuati durante la gravidanza avevano evidenziato che la placenta aveva invaso i tessuti circostanti l’utero, in particolare la vescica
Accedendo al Centro di assistenza e urgenza, i cittadini vengono accolti dall’infermiere che procede attraverso colloquio strutturato alla valutazione del bisogno sanitario espresso, a cui segue la visita medica ed eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici
Si chiede di caldeggiare un impegno da parte della direzione aziendale per formare un tavolo di concertazione che avvii un più frequente rapporto di confronto con il Comune
La mobilitazione interesserà le giornate di giovedì e venerdì
“I nuovi dati - sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini - confermano che i Cau stanno diventando un punto di riferimento per i cittadini per le prestazioni urgenti di bassa criticità"
"Un unico numero di riferimento centralizzato (e l’esperienza 118 ce lo dimostra) consente ai cittadini di avere tempi di risposta molto più rapidi"
"Siamo estremamente preoccupati per l’improvvisa, ma già da tempo preventivabile, riduzione della presenza di medici di base a Bagnara"