Il portacolori del team Aruba ha avuto anche domenica vita facile, scappando al via e salutando il gruppo. Jonathan Rea si è confermato il primo degli altri, tenendo aperto un campionato apparentemente già chiuso a 39 punti da Bautista
Dopo aver dominato i round di Phillip Island e Buriram, rispettivamente in Australia e Thailandia, il portacolori della Ducati Aruba ha tutte le carte in regola per sbancare il terzo round del mondiale Superbike
Il portacolori della Yamaha del team Evan Bros si è dovuto accontentare ancora di un terzo posto alle spalle del vincitore Jules Cluzel e del compagno di squadra Randy Krummenacher.
Lo spagnolo della Ducati del team Aruba Racing è stato il più rapido nella due giorni di test sul tracciato di Phillip Island, fermando il cronometro sul tempo di 1'30"303
. Il nuovo arrivato della categoria Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) ha firmato il miglior tempo della giornata a più di quattro decimi di secondo da Alex Lowes
Il ravennate è impegnato in una due giorni di test sul tracciato di Jerez De La Frontera, nel sud della Spagna, per prendere le misure in sella alla nuova belva
Il ravennate, già autore di quattro podi in sei gare dopo la pausa estiva, è invece determinato ad estendere la propria striscia di risultati per chiudere il campionato su una nota positiva
. "Sono dispiaciuto - commenta il ravennate -. Ho fatto una gara molto bella, ma potevo fare di più. Ho perso l'anteriore alla curva 7 e sono finito molto indietro"
Il circuito, situato nel centro-ovest del paese non lontano dal confine con il Cile, è stato completato quest’anno ed è oggetto di grande curiosità da parte di Marco Melandri