Debiti e vendette in edilizia, condanna in Appello per tentato omicidio
Condannato in primo grado a 6 anni di reclusione per tentato omicidio, con il fendente che aveva raggiunto la vittima alla giugulare
Condannato in primo grado a 6 anni di reclusione per tentato omicidio, con il fendente che aveva raggiunto la vittima alla giugulare
Le manette sono scattate in esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip del tribunale della città bizantina.
Si è tratta di un'attività investigativa complessa, coordinata dal sostituto procuratore Marilù Gattelli.
Sul luogo i Carabinieri avevano recuperato 10 bossoli di cartucce calibro 9x21 ed una maglietta con macchie di sangue.
Davanti al giudice per le indagini preliminari Janos Barlotti, il 23enne si è detto pentito di quanto accaduto.
Il protagonista della vicenda, un ragazzo dell’est Europa, è salito a bordo della propria Alfa 156 ed ha investito tre persone, con le quali aveva discusso poco prima
Un marocchino di 27 anni, residente a Lavezzola, è stato arrestato dagli agenti della Volante del Commissariato di Polizia di Lugo con l'accusa di tentato omicidio
Il fatto avvenne nel cortile di casa, la donna venne ferita da due colpi in testa e uno alla mano, sferrati con il manico. Fini all'ospedale in gravi condizioni, ma per fortuna non rimase uccisa
Rimase ferito gravemente nell'aggressione a colpi di pistola avvenuta quasi un anno e mezzo fa. Ora è sopraggiunta la morte e per l'aggressore l'accusa si potrebbe trasformare da tentato omicidio e omicidio volontario
Nella circostanza il coltello fu passato da un altro ragazzo, un 28enne tunisino anche lui, che partecipando all’aggressione, si è reso complice
Le indagini della Squadra Mobile, coordinate dal sostituto procuratore Stefano Stargiotti, hanno permesso di identificare il responsabile, che nel frattempo si era dato alla macchia nel paese d'origine.
L'episodio si è consumato nella tarda serata di lunedì a Lugo, in via Piratello, dove la Polizia era impegnata con cinque volanti in entrambe le direzioni di marcia in vari posti di blocco
Colpisce il collega di lavoro con un coltello in mensa, durante la pausa pranzo. Il capo d'accusa con cui sono scattate le manette è di quelli tra i più pesanti: tentato omicidio. E' finito arrestato un italiano di 58 anni.
I due si sono incontrati in garage. Ad un certo punto l'anziano ha preso un oggetto tagliente, a quanto pare un'accetta, con la quale ha colpito la figlia
L'indagata ha spiegato di esser stata in passato vittima di aggressioni da parte del compagno, ma di non averlo mai voluto denunciare
Nel corso di una prima ricostruzione è emerso un quadro confuso della dinamica dell'evento, che ha spinto i sanitari a chiedere l'intervento della Polizia
Con una lettera scritta dal carcere ad alcune testate locali, si è rivolto direttamente ai giornalisti per invitarli in cella ad ascoltare la sua versione e per divulgare la denuncia presentata nei confronti dell'avvocato
Tentò di uccidere il suo avvocato. La vicenda di Primo Bisi approda ad una risultanza medica, che dice che l'anziano è seminfermo di mente e socialmente molto pericoloso. E' quanto emerso - secondo l'Ansa - dalla perizia discussa
Un incontro, ma senza scambiarsi una parola. In tribunale a Ravenna mercoledì mattina l'avvocato 43enne Francesco Manetti ha rivisto il 75enne Primo Bisi, l'anziano che ha tentato di ucciderlo nel suo studio
Si riunisce venerdì 5 ottobre la Sezione del Riesame del Tribunale della Libertà per esaminare la richiesta della difesa di Primo Bisi che chiede misure cautelari diverse dal carcere
L'inchiesta è coordinata dal pubblico ministero Monica Gargiulo. Sull'episodio è intervenuto anche il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci: "La sparatoria è un fatto molto grave".
Attimi di terrore nel tardo pomeriggio di domenica in via Romea Sud, a Ponte Nuovo. Due individui di nazionalità albanese sono stati gambizzati intorno alle 19.15 all'altezza del civico 103
Dramma sfiorato nel cuore della nottata tra lunedì e martedì al "Pineta". Un giovane romano di 26 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cervia e Milano Marittima
Resta in carcere il responsabile dell'aggressione al faentino di 35 anni avvenuta nel nottata tra venerdì e sabato nel centro di Faenza. E' quanto ha stabilito il gip di Ravenna, Piervittorio Farinella
Sono accusati di tentato omicidio i due marocchini di 21 e 22 anni arrestati nel cuore della nottata tra venerdì e sabato per aver aggredito a colpi di pietra un faentino di 35 anni