150esimo dell'Unità d'Italia, Prefetto e Vicesindaco ringraziano la città
Un migliaio di spettatori ha assistito ieri sera alla cerimonia dell'alzabandiera che ha aperto giovedì sera le celebrazioni dedicate all'anniversario di Anita Garibaldi e al 150° dell'unita d'Italia alla cascina Guiccioli di Mandriole
Un migliaio di spettatori ha assistito ieri sera alla cerimonia dell’alzabandiera che ha aperto giovedì sera le celebrazioni dedicate all’anniversario di Anita Garibaldi e al 150° dell’unita d’Italia alla cascina Guiccioli di Mandriole. Dopo l’inno di Mameli, eseguito dal quartetto dell’istituto musicale Verdi, il presidente della Fondazione del Risorgimento Giannantonio Mingozzi ha ringraziato le 80 imprese e associazioni che contribuiscono a sostenere le varie iniziative dedicate alla storia risorgimentale di Ravenna e dell’Italia
“Lo spirito patriottico e la passione con la quale i ravennati difendono il principio dell’unità d’Italia, la matrice repubblicana e il valore di quanti hanno offerto la propria vita per difendere la repubblica – ha dichiarato Mingozzi - sono di buon auspicio per i giovani presenti questa sera. Questa passione ci consente di essere tra le città d’Italia più attive nelle celebrazioni e lo stesso presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo ha ricordato in più situazioni. Continueremo nelle scuole e in tutte le occasioni d’incontro con le nuove generazioni, a diffondere ogni insegnamento volto a consolidare la loro responsabilità morale e civile di essere cittadini che difendono il paese unito e le sue fondamenta costituzionali”.
Il prefetto Bruno Corda e il presidente della Federazione delle cooperative, Lorenzo Cottignoli, hanno sottolineato l’importanza di preservare i siti risorgimentali più noti di Ravenna come la cascina Guiccioli e il capanno Garibaldi, che quest’anno sono state meta di migliaia di turisti e visitatori al di sopra di ogni aspettativa.
Il prefetto Corda, il vicesindaco Mingozzi e il presidente della Federazione delle cooperative Cottignoli hanno premiato quindi aziende e personalità presenti. Tra queste, Beppe Rossi vice presidente di Confindustria, la Cassa di Risparmio, Romagna Acque, Confartigianato, Setam, Abc, la casa vinicola Montanari, il Consorzio Ciro Menotti, la casa Matha, il preside Marcello Landi e gli studenti dell’Istituto d’arte Severini, l’Ordine degli architetti, la cooperativa “pensiero e azione”, gli amici del capanno Garibaldi, dirigenti e funzionari del Comune impegnati nell’organizzazione degli eventi, l’associazione cicloturisti, il collezionista e storico Gianni Della casa, Giovanni Fanti coordinatore del museo del Risorgimento, l’oreficeria Benelli che per prima ha dedicato la vetrina al 150°, il Credito cooperativo, la Colonna Garibaldi e i cacciatori delle Alpi, ed altri ancora.
Lo scrittore Maurizio Maggiani, che ha dedicato un volume ai protagonisti di oggi della memoria risorgimentale, ha concluso la parte celebrativa.
Successivamente è andato in scena il recital “Tu sarai mia” interpretato da Emanuela Tesch e Francesca Mazzoni. Molto apprezzato nel corso della serata lo stand gastronomico della pro Loco di s.Alberto e il mercatino dello Ior.
Domani, sabato si prosegue con il convivio gastronomico “A tavola con Garibaldi” al ristorante “La vie en rose” di Casalborsetti e il concerto con ocarina di Michele Carnevali. Domenica sera, infine, nell’area verde la montagnola di Porto Corsini è prevista l’esibizione della fanfara dei bersaglieri, la grigliata di pesce azzurro per tutti e, alle 21.30, il concerto del gruppo musicale “Radis”.
