Faenza, l'alcol infiamma una discussione: la lite finisce a coltellate

Sanguinoso episodio di cronaca nella tarda serata di martedì in pieno centro a Faenza. Ad inchiodare l'aggressore, un 31enne marocchino, in Italia senza fissa dimora, sono state le telecamere di videosorveglianza, installante all'esterno di un bar in via Naviglio, che ha ripreso tutte le fasi della vicenda. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, che hanno proceduto alle indagini del caso, il 31enne, al culmine di un litigio per futili motivi, accentuato dai fumi dell’alcool, ha ingaggiato una colluttazione con un suo connazionale.

Dopodichè con un coltello che aveva con se ha sferrato dei fendenti che, anziché colpire il suo “avversario”, hanno ferito al braccio ed alla testa un connazionale 40enne che si era intromesso per sedare la lite. I testimoni hanno riferito che il 31enne con il coltello si era subito dileguato rendendosi irreperibile mentre il ferito, trasportato in ambulanza al pronto soccorso, dopo le cure è stato dimesso con cinque giorni di prognosi: fortunatamente si è trattato di ferite superficiali. L’aggressore è stato denunciato per “lesioni personali aggravate” e “porto illegale di arma da taglio”.