Anche un giovane ravennate scelto per il progetto europeo da 4 milioni di euro
L'ingegnere ravennate è fondatore e presidente dell'azienda Bloomfield, membro del Gruppo Giovani Imprenditori di Confartigianato e presidente di Bisanzio Ravenna
Viene da Ravenna uno dei principali protagonisti di “ProGetOne - Proactive synergy of inteGrated Efficient Technologies on buildings’ Envelopes”, progetto europeo di cui va in scena da giovedì a sabato a Groninga, in Olanda, il secondo meeting (che di fatto apre la fase operativa). Il progetto si occupa di riqualificazione energetica degli edifici, ha come lead partner il dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna ed è stato finanziato all’interno del programma Ue Horizon 2020 con circa 3 milioni 800 mila euro.
Fra coloro che hanno messo a punto l’idea progettuale, fin dalla fase dell’ideazione e della presentazione all’Unione Europea, c’è appunto il giovane ingegnere ravennate Alex Raffoni. Raffoni è il fondatore e presidente di Bloomfield, azienda con sede a Cesena che è uno dei partner fondamentali del progetto (di cui segue la costruzione e lo sviluppo della soluzione impiantistica). “ProGETonE”, a cui partecipano 15 partner da Italia, Germania, Olanda, Belgio, Spagna, Romania, Svizzera e Grecia, ha come obiettivo la riqualificazione di un edificio urbano tramite i più moderni dettami ingegneristici (in termini strutturali, di risparmio energetico, antisismici ecc.), attraverso la trasformazione dell’esterno dell’edificio attuale con un incremento di volumetria e di zone cuscinetto, che di fatto ne amplieranno le superfici abitabili e quindi ne accresceranno il valore. Una proposta che verrà realizzata nell’arco di quattro anni in una struttura popolare del quartiere ateniese di Peristeri, ma che potrà poi essere “esportata” ovunque: nel corso dei lavori di preparazione del progetto erano state individuate strutture popolari “alternative” anche in Italia, Romania e Olanda. Per Raffoni e per Bloomfield - la start up da lui creata nel 2013 che si occupa di ingegneria, termoidraulica, bioedilizia - si tratta ovviamente di una grande soddisfazione, in grado di dare visibilità internazionale all’azienda e di aumentare l’esperienza operativa di uno staff giovane e preparato. Ma l’attività di Raffoni non si ferma a Bloomfield: il giovane ingegnere ravennate - che da ex pallanuotista ama il gioco di squadra - è impegnato sul territorio ravennate in diverse attività di “servizio” al mondo delle imprese: è membro del Gruppo Giovani Imprenditori di Confartigianato ed è presidente di Bisanzio Ravenna, gruppo nato nel 2015 che comprende una quarantina di imprenditori di diversi ambiti, che collaborano tra loro basandosi sulla filosofia della reciprocità.