Bandiera italiana alla finestra per una Festa della Liberazione a porte chiuse
Il sindaco di Sant'Agata deporrà le corone ai monumenti ai Caduti e invita i cittadini a riflettere: "Un piccolo gesto che può farci sentire più uniti, forse capiremo meglio i valori del 25 aprile"
Anche a Sant'Agata sul Santerno quest'anno la celebrazione della festa della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo si svolgerà in forma riservata, non aperta al pubblico, a causa dell'emergenza sanitaria Coronavirus. Sabato 25 aprile alle 10 il sindaco, insieme a un rappresentante dell’Anpi locale, deporrà le corone ai monumenti ai Caduti sotto la Torre dell'orologio e a lato del cimitero. Seguiranno foto e riflessioni online, che saranno pubblicate sulla pagina Facebook del Comune di Sant'Agata sul Santerno.
"Invitiamo i nostri concittadini a esporre il tricolore dalla propria finestra - ha dichiarato il primo cittadino -, chi non ha la bandiera italiana può esporre un foglio o un telo colorato. Un piccolo gesto che può farci sentire più uniti, forse quello che stiamo vivendo ci fa capire ancora meglio i valori della giornata del 25 aprile e l'importanza della libertà".
Inoltre, il Comune di Sant’Agata sul Santerno ha aderito all'iniziativa di Anpi nazionale #bellaciaoinognicasa, invitando tutti i cittadini che si riconoscono nei valori della Resistenza ad affacciarsi alla propria finestra alle 15 per cantare “Bella ciao”.