Bimba di 13 mesi salvata da due giovani, Spadoni (LpRa): "Il loro gesto sia esempio per le nuove generazioni"
La bimba rischiava di soffocare, ma è stata salvata da due giovani dipendenti della Croce Rossa
Una tragedia è stata sfiorata nei giorni scorsi sui lidi ravennati. Una bambina di 13 mesi rischiava infatti di soffocare, ma fortunatamente è stata salvata dall'intervento di due giovani operatori sanitari. L’episodio, riferito dall'esponente di Lista per Ravenna Gianfranco Spadoni, ha visto come protagonisti i giovani Gianluca Benzoni, ravennate, ed Elisa Negrini di Bologna, entrambi dipendenti della Croce Rossa Felsinea "che grazie alla tempestività e alle conoscenze tecniche e scientifiche legate alla loro professione hanno salvato la bambina - riferisce Spadoni - Si è trattato di un bel gesto con il quale si riafferma come ci siano tantissimi giovani, bravi, disponibili e responsabili a dimostrazione di una società che, troppo spesso, mette in risalto soprattutto gli aspetti più negativi e diffusi, dalle devianze, alle trasgressioni, ai reati, mentre passano sotto voce simili azioni encomiabili".
"D’altra parte abbiamo tantissime conferme di questa grande fascia di giovani dedita agli altri e lo abbiamo registrato, come esempio recente, negli interventi post alluvione con scene memorabili e davvero commoventi di tanti ragazzi in cui sono emersi abnegazione, altruismo e solidarietà. Ma gli esempio potrebbero essere tanti e basti pensare al volontariato. Ritornando ai due giovani, Benzoni e Negrini - conclude Spadoni - artefici di questo vero miracolo compiuto con competenza nel momento giusto a favore della bimba, Ravenna dovrebbe esprimere il proprio apprezzamento non solo per il fatto in sé ma per lanciare un forte messaggio pedagogico alle nuove generazioni".