rotate-mobile
Cronaca

Tolto un giorno alla caccia allo storno, gli agricoltori: "Aumentano i danni alle coltivazioni"

La delibera prevede il periodo di applicazione “nei gironi 4, 8, 11 e 15 settembre e dalla terza domenica di settembre al 30 novembre nel rispetto dei limiti previsti dal calendario venatorio”

La Regione Emilia-Romagna ha deliberato l’esercizio delle deroghe per l’autorizzazione alla caccia di storno e piccione per la stagione 2016/2017. La delibera prevede il periodo di applicazione “nei gironi 4, 8, 11 e 15 settembre e dalla terza domenica di settembre al 30 novembre nel rispetto dei limiti previsti dal calendario venatorio”. "La sorpresa è che è saltata la possibilità del prelievo della specie storno il primo giorno di attività venatoria, che è l’1 settembre", evidenzia Fabrizio Rusticali, direttore provinciale Cia Ravenna.

"Ancora una volta la Regione, per questioni burocratiche, crea ulteriori limiti e vincoli all’azione del prelievo aumentando così i danni a carico delle coltivazioni agricole, vanificando la finalità del prelievo il cui obiettivo è la riduzione numerica della specie al fine di limitare gli ingenti e ricorrenti danni - afferma Rusticali -. Gli agricoltori continuano a essere in balia, oltre che della burocrazia (calamità non naturale) anche degli storni. E quello che più ci colpisce negativamente è che le proposte sottoposte dall’Assessorato alle Organizzazioni di Rappresentanza, e da queste condivise, nella delibera in oggetto non ci sono".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tolto un giorno alla caccia allo storno, gli agricoltori: "Aumentano i danni alle coltivazioni"

RavennaToday è in caricamento