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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Faenza

Auto mediche e pronto soccorso: a Faenza si discute il futuro della sanità con l'Ausl

Tra i punti approvati nella mozione si chiederà l'aumento dei posti letto in ospedale, l'attivazione del fast-track per sgravare il Pronto Soccorso, e la presenza di medico e infermiere nell'equipaggio delle auto medicalizzate

Rimodulazione del sistema di soccorso, fast-track per sgravare il pronto soccorso e ripristino del numero dei posti letto all’ospedale. Si discuterà di questi argomenti nella prossima commissione consiliare dedicata alla sanità, in programma lunedì 13 marzo nella sala Gialla del palazzo comunale di Faenza. Alla commissione sono stati invitati il direttore generale di Ausl Romagna Tiziano Carradori, la direttrice del distretto Donatina Cilla e il direttore dell’ospedale di Faenza Davide Tellarini.

Sulla questione delle rimodulazione delle automediche, e in seguito alla notizia della nomina del dottor Magrini a capo dell'Unità operativa complessa "Qualità e Governo Clinico" dell'Ausl Romagna, era stata presentata un’interrogazione dal capogruppo di Fratelli d’Italia Stefano Bertozzi e, in fase di discussione, è stata inoltre presentata una mozione incidentale dal capogruppo del Movimento 5 Stelle Marco Neri, poi approvata all’unanimità, in cui è stato dato mandato al sindaco di richiedere “al Direttore Generale e al Direttore del presidio ospedaliero di Faenza di attivarsi affinché venga al più presto ripristinato il numero dei posti letto concordati dal Piano di riordino regionale del 2019: 221 posti degenza ordinaria, mentre attualmente il numero è fermo a 207 di degenza ordinaria”. 

Inoltre l’impegno “affinchè vengano attivati possibili percorsi di fast track ortopedico prioritario oltre a quello oculistico e otorinolaringoiatrico, per dare sollievo al Pronto Soccorso generale”, e infine “pretendere che l’equipaggio delle automediche, ancorché ridotte e rimodulate, sia composto da infermiere, medico e autista, o in alternativa da infermiere e medico aumentando così il coefficiente in termini di qualità e professionalità sul territorio”.

Gli investimenti comunque non sono mancati negli ultimi anni, in particolare nel presidio ospedaliero di Faenza. A cominciare dal nuovo pronto soccorso, inaugurato nel dicembre 2019 in seguito alla conclusione dei lavori di ammodernamento costati quasi 5 milioni di euro. Altri lavori inoltre sono attualmente in corso per circa 7,2 milioni di euro relativi alla sistemazione dei tetti, all'adeguamento di ascensori e antisismica, allo spostamento della portineria all’ingresso, e al trasferimento di alcuni reparti tra cui gastroenterologia, finalizzati proprio al recupero di spazi per i posti letto e alla riorganizzazione dei reparti. Ai lavori si aggiungono poi le costituzioni delle unità operative complesse con le relative di nomine dei primari, che hanno consentito di superare le nomine ad interim.

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