Dalla Consulta delle ragazze e dei ragazzi un documento contro il bullismo
Nel documento si richiede agli adulti e al mondo della scuola una maggiore attenzione e sensibilizzazione verso il problema, che ormai condiziona sempre di più la vita degli adolescenti
Venerdì mattina nella sala del consiglio comunale si è tenuta l'ultima riunione della Consulta delle ragazze e dei ragazzi per questo anno scolastico. I ragazzi, a conclusione del lavoro su bullismo e cyberbullismo, hanno coniato lo slogan “Dal bullo non farti intimorire, è una cosa che potrà finire” e redatto un ordine del giorno che presidente e vice-presidente, in qualità di esperti, presenteranno al consiglio comunale. Nel documento si richiede agli adulti e al mondo della scuola una maggiore attenzione e sensibilizzazione verso il problema, che ormai condiziona sempre di più la vita degli adolescenti. "Sono molto soddisfatta del lavoro svolto quest'anno – sottolinea l’assessora all’Istruzione e infanzia Ouidad Bakkali - i ragazzi si sono dimostrati molto attivi e partecipi alle attività che abbiamo proposto, e l’idea di predisporre un documento da porre all’attenzione del consiglio comunale è stata un ulteriore e importante stimolo".