Esibiscono il contrassegno assicurativo falso: denunciati due automobilisti

Per tre 42enni (su una cinquantina controllati) ravennati è scattato, nei giorni scorsi, il ritiro della patente con relativa decurtazione di punti per guida in stato di ebbrezza. Le violazioni, che in un caso hanno portato a conseguenze penali per il trasgressore, sono state accertate dalla Polizia Municipale di Ravenna, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli attuata, in concomitanza col periodo delle festività, con ausilio di etilometro, sulle principali arterie stradali della città.

Più nel dettaglio per due automobilisti, fermati in viale Europa, le conseguenze sono state solamente dal punto di vista amministrativo in quanto il tasso alcolemico rilevato era compreso tra 0.5 e 0.8 grammi per litro. L’altro 42enne invece, che stava percorrendo la via Romea Sud, con direzione Rimini-Ravenna, quando gli agenti gli hanno intimato l’alt, già durante i primi dialoghi intercorsi, ha mostrato i tipici sintomi da alterazione alcolica (alito vinoso, occhi arrossati). Sottoposto all’etilometro, evidenziava infatti valori oltre il doppio del limite. Nei suoi confronti scattava quindi la denuncia.

Tra le principali irregolarità emerse durante l’attività di pattugliamento del territorio, da parte della Vigilanza di Quartiere, anche tre nuovi casi di mezzi senza assicurazione. I conducenti in questione, due stranieri e un italiano, di età compresa tra i 39 e i 56 anni, sono stati individuati nelle vie Trieste (altezza via Gulli), Romea Sud (località Ponte Nuovo) e Rubicone.

Per due di loro, oltre alla sanzione amministrativa, è scattata anche la denuncia in quanto da più approfonditi accertamenti è emerso che la certificazione assicurativa in loro possesso, poi sequestrata, era falsa. Per un cittadino nigeriano, di 40 anni, in particolare, è scattata un'ulteriore sanzione perchè non aveva richiesto la conversione della patente di guida del proprio Paese d’origine, come prevede il Codice della Strada per gli stranieri residenti in Italia da oltre un anno. Contestualmente il documento è stato ritirato e inoltrato alla locale Prefettura.