Faenza, scritte offensive sui muri: blitz negli ambienti anarchici

Blitz degli uomini della Digos di Ravenna, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Informativo del Reparto Operativo, dal personale del Commissariato di Polizia di Faenza e dagli uomini dell'Arma della Compagnia manfreda, in numerose abitazioni di individui appartenente all'area anarchica faentina in relazione a numerosi episodi di danneggiamento e imbrattamento. Le perquisizioni sono state disposte dalla Procura della Repubblica di Ravenna.

Gli investigatori hanno sequestrato numerosi documenti, che hanno fornito ariscontri in ordine ai gravi fatti accaduti a faenza durante le scorse festivita’ pasquali, che hanno visto i muri della cittadina manfreda ricoprirsi di scritte di stampo anarchico, di cui alcune particolarmente ingiuriose e offensive delle istituzioni e di personalita’ isitituzionali.

L'attenzione degli inquirenti - coordinati dal Pm Daniele Barberini - si concentra su una decina di giovani tra i 20 e i 25 anni, perlopiù frequentatori di un locale centro sociale. Secondo quanto finora emerso dalla visione dei filmati delle telecamere di sicurezza sparse per la città, i ragazzi avevano agito in gruppo con ruoli diversi ma con un unico scopo: imbrattare i muri cittadini con slogan anarchici.