rotate-mobile
Cronaca Marina Ravenna / Viale Spalato

Vede una porta aperta e si intrufola per rubare: viene 'tradita' dall'attaccapanni

A 52 anni ancora non ha perso il 'vizietto' di una vita: quello del furto. E così per una napoletana residente a Ravenna, con un passato da specialista dei furti e utilizzo fraudolento di carte di credito, è scattato l'arresto.

A 52 anni ancora non ha perso il ‘vizietto’ di una vita: quello del furto. E così per una napoletana residente a Ravenna, con un passato da specialista dei furti e utilizzo fraudolento di carte di credito, è scattato l’arresto. Era sabato pomeriggio quando la donna è stata assicurata alla giustizia dai Carabinieri della compagnia di Ravenna, allertati dai residenti di un’abitazione che era stata presa di mira dalla ladra.

L’OCCASIONE FA LA DONNA LADRA - La donna si trovava sabato pomeriggio nei pressi di via Spalato quando si è intrufolata in una casa della quale aveva notato la porta completamente spalancata: un’occasione ghiottissima per la donna, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine proprio per reati inerenti al furto. E proprio all’ingresso, appesa alla cappelliera del corridoio, si trovava la borsa della proprietaria di casa. La malvivente l’ha afferrata per poi scappare via velocemente. Ma nella fuga ha fatto cadere l’attaccapanni dal muro, attirando così l’attenzione delle vittime, che hanno avuto il tempo di vederla proprio sull’uscio mentre guadagnava la fuga.

L’INSEGUIMENTO - E’ stato grazie alla reattività del padrone di casa se le tracce della donna non sono mai state perse; così, quando è stato chiamato il 112, il compito dei Carabinieri di Marina di Ravenna è stato agevolato. La donna è stata immediatamente messa in manette e condotta presso la Caserma dove sono stati svolti tutti gli accertamenti necessari. E’ stato appurato che i coniugi avevano lasciato la porta aperta poiché si trovavano all’interno per svolgere delle pulizie; questo dettaglio ha spinto la donna ad entrare in casa in cerca di un facile bottino

ARRESTATA, MA VA AI DOMICILIARI - La refurtiva è stata restituita alla proprietaria, un po’ scossa per l’accaduto ma sollevata per il lieto fine; i Carabinieri hanno dichiarato in stato di arresto la malvivente che, “viste le condizioni di salute incompatibili con il regime carcerario”, è stata posta agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo fissato per questo lunedì. La donna in udienza ha ammesso le proprie responsabilità patteggiando la pena ad otto mersi di reclusione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vede una porta aperta e si intrufola per rubare: viene 'tradita' dall'attaccapanni

RavennaToday è in caricamento