rotate-mobile
Cronaca Faenza

Hera, quasi un miliardo di euro di interventi nel faentino-imolese

Alcuni degli interventi più rilevanti nell’area di Faenza-Imola riguardano il settore idrico, in continuità con quanto fatto nel precedente quadriennio

Hera ha elaborato un Piano industriale al 2021 che conferma l’attenzione per il territorio di Faenza-Imola, a cui vengono destinati investimenti per circa 94 milioni. Tra le numerose iniziative, si segnalano in tal senso il progetto “Elimina la bolletta, regala un albero alla tua città”, che al 2017 ha permesso di piantare circa 3.000 alberi nei territori serviti dal gruppo, 381 dei quali solo nel territorio di Faenza-Imola, e “FarmacoAmico” per il recupero dei medicinali non ancora scaduti da redistribuire alle fasce deboli della popolazione attraverso enti no profit, con il quale sono state raccolte 53.000 confezioni, di cui poco meno di un quarto (circa 11.900) su Imola-Faenza.

Anche nel settore dell’igiene urbana, da poco passato sotto la governance dell’Autorità nazionale per energia, gas e servizio idrico, sono stati presentati i primi bandi per la concessione del servizio, uno dei quali riguarda proprio la provincia di Ravenna, e quindi Faenza e il suo comprensorio, con il termine per la presentazione delle offerte fissato a giugno 2018. Nel territorio imolese e faentino gli investimenti diretti al 2021 saranno di circa 94 milioni complessivi, comprensivi dei 20,2 milioni sostenuti nel 2017; circa 22 milioni quelli già pianificati per l’anno in corso. La quota 2017-2021 sarà così ripartita: 38,1 milioni nel servizio idrico (reti, fognature, depurazione), 24,9 milioni nel settore gas e teleriscaldamento, 12,6 milioni nell’elettrico, 15,7 milioni nell’ambiente e infine 2,3 milioni per la centrale di cogenerazione di Imola. Alcuni degli interventi più rilevanti nell’area di Imola-Faenza riguardano il settore idrico, in continuità con quanto fatto nel precedente quadriennio. Il progetto ha l’obiettivo di garantire lo sviluppo del territorio, il rispetto di limiti allo scarico più stringenti, l’applicazione di best practices finalizzate al miglioramento della performance energetica. Il progetto completo sarà attuato per lotti funzionali ed è da poco stato completato lo studio di fattibilità complessivo che dovrà essere sottoposto ad Atersir. L’importo complessivo di questo solo progetto sarà di un milione di euro.

Sempre su questo versante, un altro importante progetto riguarda la riorganizzazione e ottimizzazione del sistema idrico dei Comuni di Castel Bolognese, Riolo Terme, Solarolo, Bagnara di Romagna e Mordano, con l’obiettivo principale di potenziare il servizio per fronteggiare la ripresa dei consumi e le espansioni residenziali e industriali. Parallelamente verranno dismessi alcuni pozzi e impianti di potabilizzazione. In progetto prevede, tra le altre cose, la realizzazione di un nuovo potabilizzatore a Bubano e di una nuova rete acquedottistica da Bubano a Castel Bolognese. Gran parte delle opere civili del nuovo potabilizzatore verranno realizzate in un’unica soluzione, mentre la componente impiantistica di trattamento verrà installata per stralci successivi, in funzione dell’andamento della domanda idrica. La progettazione è terminata e il progetto è stato inviato ad Atersir per l’avvio della Conferenza dei Servizi e la successiva progettazione esecutiva. Sull’ambiente, è in esecuzione un progetto del valore di 800.000 euro per il potenziamento del recupero energetico del biogas prodotto dalla discarica Tre Monti di Imola. Nell’ultimo trimestre del 2017 è stato avviato il nuovo motore da 1,5 MWe, che si è aggiunto a quelli già esistenti: un motore da 0,625 MWe e due motori da 1,065 MWe ciascuno. Nel 2018 si prevedono interventi connessi alle manutenzioni programmate straordinarie su questi ultimi due motori. Per quanto riguarda invece la distribuzione dell’energia elettrica, proseguirà il lavoro di manutenzione delle reti e delle cabine per garantire sempre maggiore efficienza e solidità alla rete.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Hera, quasi un miliardo di euro di interventi nel faentino-imolese

RavennaToday è in caricamento